I maamoul sono dei pasticcini, dei dolcetti tradizionali che in Siria ed altri paesi del Medio Oriente si preparano per la festa di Eid ul fitr, la fine del Ramadan.
Non c’è casa, dove questi deliziosi dolci non si preparino, il profumo che si sprigiona dal forno è il profumo più delizioso che io abbia mai sentito. Per incidere i decori ci sono delle apposite formine di legno, ma in mancanza si può usare un piccolo stampino per dolci.
Occorrono degli aromi, l’estratto di fiore d’arancio si trova facilmente nei supermercati, quello di rosa invece è reperibile solo nei paesi arabi dove è molto usato. Potete comunque omettere questi aromi e aromatizzare all’italiana con un po’ di buccia d’arancia o limone grattugiata.
Maamoul
500 gr di Semola rimacinata
150 gr di Burro
1/4 di tazza di Olio di semi
1/2 tazza di farina 00
1 bustina di Vanillina
1 cucchiaino di Lievito per dolci
1/2 cucchiaino di Lievito di birra secco
1/4 di tazza d’acqua aroma fiori d’arancio
1/4 di tazza d’acqua aroma rosa
Aroma di fiori d’arancio e rosa
40 gr di Zucchero
Farcitura:
125 gr di datteri (circa 34)
Cannella
Cardamomo
Per preparare i maamoul mettete nella planetaria le farine, l’olio, il burro a pezzi, i due lieviti (prima fate rinvenire il lievito di birra secco in poca acqua e zucchero fino a che forma una schiuma), lo zucchero, la venillina; mescolate col gancio a foglia fino a che tutto è ben amalgamato, aggiungete poi l’acqua aromatizzata con gli aromi di rosa e fiori d’arancio. Deve risultare una pasta malleabile.
Preparate il ripieno, fate a pezzetti i datteri poi riduceteli ad una pasta con un pestello, aggiungete la cannella ed i semi di cardamomo, privati della buccia e triturati.
Prendete un po’ d’impasto, formate una pallina di circa 4 cm di diametro, col dito scavatevi un fossetta che poi allargherete con le dita per formare una specie di sacca rotonda, mettete un po’ di ripieno e richiudete l’apertura poi arrotolate fra le mani per formare di nuovo una pallina.
A questo punto se avete le speciali formine in legno adattate la pallina alla concavità della formina, appiattite la superficie poi rimuovete la forma di pasta battendo leggermente sul tavolo la formina capovolta.
Se non avete le formine potete usare un qualsiasi stampino per dolci.
Mettete i maamoul su una teglia con carta-forno ed accendete il forno a 230°.
Quando il forno è a temperatura infornate i maamoul nel ripiano centrale, devono cuocere poco, circa 12 minuti perché devono rimanere morbidi quindi sfornateli appena la superficie sarà leggermente colorata.
Sistemateli su un vassoio di servizio e serviteli quando saranno completamente freddi.
I maamoul si usa anche farcirli con pistacchi sminuzzati mischiati a zucchero, burro fuso ed aromi come fior d’arancio o rosa.
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