cavoletti di bruxelles gratinati al forno

I cavolini o cavoletti di Bruxelles gratinati al forno sono un contorno facile da preparare e molto saporito.

Questi germogli che spesso ho visto sui banchi dei supermercati, mi hanno incuriosito per anni ma non osavo comprarli.

Finalmente mi sono decisa. Prima ho provato a farli semplicemente al vapore o in padella, poi mia figlia me li ha fatti provare insaporiti con paprica, burro di arachidi e cotti al forno e mi sono piaciuti molto.

Ora ti spiego questa facile ricetta ma voglio anche suggerirti qualche altra ricetta di contorni facili adatti in questa stagione.

cavoletti di Bruxelles
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni2-3
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

500 g cavoletti di Bruxelles
1/2 cucchiaino paprika dolce
1/2 cucchiaino paprika affumicata
1 cucchiaio burro di arachidi

Strumenti

1 Teglia
1 Coltello
Carta forno

Passaggi

Pulisci i cavoletti eliminando due o tre foglie esterne.

Elimina il torsolo alla base e lavali accuratamente.

Scolali e lasciali asciugare.

Taglia i cavoletti più grandi a metà.

Poni i cavoletti in una ciotola e aggiungi un cucchiaio di burro di arachidi e mescola.

Unisci anche un cucchiaio di paprika dolce e una spruzzata di paprika affumicata e mescola ancora.

Rivesti una teglia con carta forno e distribuisci i cavoletti di Bruxelles.

Poni in forno statico a 200 gradi per 20 minuti.

Poi per altri 10 minuti con funzione grill.

Conservazione

I cavoletti di Bruxelles gratinati al forno si conservano per un giorno riposti in frigo ben chiusi in un contenitore.

Proprietà dei cavoletti di Bruxelles

I cavoletti di Bruxelles hanno molteplici proprietà tra cui quella antianemica e disintossicante e addirittura aiutano ad aumentare la concentrazione.

Sono ricchi di vitamina C, vitamina A, vitamina K e vitamine del gruppo B. Inoltre contengono una buona quantità di sali minerali (fosforo, ferro, sodio, calcio), proteine, e fibre.

Curiosità sui cavoletti di Bruxelles

A dispetto del nome, questi piccoli germogli potrebbero avere origine italiana.

Sarebbero stati i legionari romani ad averli introdotti in Belgio, dove cominciò la loro coltivazione proprio nelle vicinanze di Bruxelles.

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Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

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