gnocchi di semolino alla romana

Gli gnocchi di semolino alla romana sono un piatto tipico molto conosciuto e cucinato in tutta Italia.
Sono detti alla romana, ma in realtà si pensa che le loro origini siano piemontesi: nell’antica Roma il termine “gnocchi” indicava quelli di patate, mentre gli gnocchi di semolino non sembravano particolarmente diffusi.
Anche il burro, ingrediente fondamentale negli gnocchi di semolino, è sicuramente più usato nella cucina del nord rispetto a quella del centro e sud Italia.
Questi cerchietti di semolino solitamente richiedono un condimento molto semplice, fatto di burro e formaggio parmigiano e già in questo modo possono considerarsi un primo piatto ricco e sostanzioso.
Qualcuno per renderli ancora più gustosi li accompagna anche con una salsa di pomodoro o una fonduta di formaggio.
L’impasto degli gnocchi di semolino alla romana si può preparare oltre che in pentola sul fornello, anche con il bimby e più sotto vi indicherò la ricetta.

gnocchi di semolino alla romana
  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni3
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 130 gSemolino
  • 500 mlLatte
  • 10 gBurro
  • 40 gParmigiano reggiano
  • 1Tuorlo
  • 1 cucchiainoSale
  • Noce moscata
  • q.b.Pepe

per condire:

  • 20 gParmigiano reggiano
  • 20 gBurro

Preparazione

metodo tradizionale:

  1. Porta a bollore il latte insaporito con un pizzico di noce moscata e il burro.

    Aggiungi il semolino poco alla volta, sempre mescolando con una frusta.

    Sala e pepa e fai cuocere, mescolando, per 7 minuti circa , vedrai diventare il composto denso.

    Togli dal fuoco, incorpora il tuorlo e il parmigiano e amalgamare il tutto.

    Stendi il composto ottenuto, aiutandoti con una spatola, sulla spianatoia allo spessore di circa 1 cm. e mezzo.

    Lascia riposare per almeno trenta minuti.

    Utilizzando uno stampino di 5-6 cm. di diametro, ritaglia tanti dischetti, e disponili leggermente sovrapposti in una pirofila imburrata.

    Come si vede in foto io ho utilizzato uno stampino a forma di fiore al posto del classico stampino circolare.

    Cospargi gli gnocchi di semolino alla romana con fiocchetti di burro e parmigiano reggiano.

    Cuoci in forno già caldo a 200° per 20 minuti circa e fai gratinare per 4-5 minuti, controlla che si sia formata una bella crosticina dorata.

preparazione con il bimby:

  1. Pesa il semolino con questo procedimento: chiudi il bimby vuoto, metti una ciotola sul coperchio e premi il pulsante “pesa” per fare la tara, quindi versa nella ciotola 125 gr. di semolino.

    Metti da parte la ciotola con il semolino.

    Inserisci nel boccale latte, sale, pepe, noce moscata, 10 g. di burro e porta a 100° C per 7 minuti velocità 1.

    Unisci a pioggia, dal foro del coperchio, con lame in movimento il semolino 7 minuti a 90° C velocità 3 spatolando di tanto in tanto.

    Unisci il tuorlo d’uovo e il parmigiano: 1 minuti velocità 2.

    Stendi il composto ottenuto, aiutandoti con la spatola, sulla spianatoia allo spessore di circa 1 cm. e mezzo.

    Lascia riposare per almeno trenta minuti.

    Utilizzando uno stampino di 5-6 cm. di diametro, ritaglia tanti dischetti, e disponili leggermente sovrapposti in una pirofila imburrata.

    Come si vede in foto io ho utilizzato uno stampino a forma di fiore al posto del classico stampino circolare.

    Cospargi gli gnocchi di semolino alla romana con fiocchetti di burro e parmigiano reggiano.

    Cuoci in forno già caldo a 200° per 20 minuti circa e fai gratinare per 4-5 minuti, controlla che si sia formata una bella crosticina dorata.

Note

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.