i barbagiuai – fagottini ripieni di zucca

Si chiamano barbagiuai e sono dei fagottini ripieni di zucca e riso golosissimi, specialità ligure della zona di Ventimiglia.
Il nome potrebbe derivare dal suo inventore, lo zio Giovanni; infatti in genovese il “barba” è lo zio e “Giua” l’abbreviazione di Giovanni.
La ricetta originale prevede un  ripieno fatto semplicemente con riso cotto nel latte, zucca stufata e un formaggio acido detto “brusso”, il tutto racchiuso in una sfoglia di farina e acqua.
Una volta fritti i barbagiuai restano croccanti e buoni sia caldi che freddi.
Un ottimo finger food che va bene anche come seconda portata.
Io ho fatto qualche variante alla ricetta, aggiungendo il porro per renderli più saporiti e formaggio grana al posto del “brusso”.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni6 pezzi
  • Metodo di cotturaFornelloFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

per la sfoglia:

150 g farina 0
65 g acqua
20 ml olio extravergine d’oliva
q.b. Sale

per il ripieno:

250 ml latte
250 ml acqua
80 g riso
500 g zucca
1 porro
3 cucchiai Parmigiano Reggiano DOP
q.b. sale
olio di semi (per friggere)

Strumenti

1 Ciotola
1 Spianatoia
2 Piatti fondi
1 Pentola
1 Coltello
1 Forchetta
1 Cucchiaio
1 Tagliere
1 Mattarello
1 Rotella
1 Padella
Carta assorbente

Preparazione

preparazione della sfoglia:

Disponi la farina a fontana e versa l’acqua, l’olio e un pizzico di sale. Impasta prima con un cucchiaio e poi con le mani fino ad ottenere un impasto morbido.

Lascia riposare tra due fondine tiepide.

preparazione del ripieno:

Porta ad ebollizione acqua e latte, versa il riso, un pizzico di sale, e cuoci per il tempo indicato sulla confezione mescolando di tanto in tanto.

Monda la zucca e tagliala a pezzetti, pulisci il porro e taglialo a striscioline. Fai soffriggere a fuoco dolce porro e zucca fino a renderli morbidi (devono rimanere ben asciutti).

Schiaccia il tutto con una forchetta e disponi in una terrina.

Unisci il riso e lascia raffreddare.

Unisci il parmigiano.

Nota: Il ripieno deve risultare piuttosto consistente  e non acquoso altrimenti bucherà la sfoglia.

assemblaggio:

Stendi la sfoglia su di un piano infarinato e forma un rettangolo.

Dividi con una rotella il rettangolo di sfoglia in quadrati di 10 centimetri.

Su ogni quadrato poni al centro un cucchiaio di ripieno.

Ripiega la sfoglia e chiudi bene.

Frittura:

Friggi i barbagiuai in abbondante olio di semi rigirando da entrambi i lati fino a che saranno ben dorati.

Fai assorbire l’eccesso di olio in carta assorbente.

Domande

Quali altre verdure posso utilizzare per fare i barbagiuai?

E’ possibile fare i barbagiuai anche con erbette di campo, il cosiddetto preboggion (bietole, borragini, ortica, raperonzolo, cicoria), mischiate a formaggio e uova.
Oppure con zucchine a trombetta tipiche della riviera ligure.

Come conservo i barbagiuai?

I barbagiuai sono buoni caldi appena fritti, se ne dovessero avanzare puoi conservarli in un piatto chiusi con carta stagnola e riposti in frigo. Andranno tirati fuori almeno mezz’ora prima di essere consumati.

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Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

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