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kefir d’acqua: come prepararlo

Il kefir d’acqua è una bevanda probiotica, dal buon sapore, dissetante, frizzantina e leggermente alcolica, ma soprattutto dai notevoli benefici.

Può essere una buona alternativa alle bevande gassate o ad uno spumantino leggero.

Di origine incerta, il kefir d’acqua è una bevanda che affonda le sue radici in tempi remoti. I suoi benefici ne hanno promosso la diffusione globale, portandolo ad assumere nomi diversi nelle varie regioni del mondo.

Questa bevanda si ottiene facilmente facendo fermentare i grani di kefir d’acqua, chiamati tibicos, che non vanno confusi con i kefirian, che si utilizzano per produrre il kefir di latte di cui vi ho abbondantemente parlato in diversi articoli.

I tibicos si distinguono dai kefirian perché sono trasparenti e gelatinosi anziché bianchi, ma entrambi si riproducono molto facilmente se ben nutriti, e solitamente si reperiscono tramite donazione. (Esistono svariate banche sui social)

In seguito ti descriverò con uno schema quali sono le differenze tra kefir d’acqua e kefir di latte e quale conviene assumere a seconda delle proprie esigenze, sicuramente l’assunzione di kefir, che sia di latte o d’acqua apporta notevoli benefici al nostro organismo.

Anche di questo ti parlerò dopo averti descritto il procedimento.

Ma ora vediamo come si fa ad ottenere questa bevanda, ovvero come fermentare i tibicos nel migliore dei modi.

kefir d'acqua
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • CucinaItaliana
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Ingredienti

3 cucchiai tibicos (kefir d’acqua)
3 cucchiai zucchero semolato
1 spicchio limone
frutta secca (uvetta, datteri, prugne, albicocche BIO)
1 l acqua

Strumenti

1 Barattolo di vetro dalla capacità di l. 1,5
1 Colino di plastica a maglie strette
1 Imbuto di plastica
1 Bottiglia di vetro da 1 litro con tappo
1 Cucchiaio di plastica
1 Tovagliolo
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Passaggi

Metti in un barattolo di vetro tre cucchiai di zucchero.
Aggiungi un litro d’ acqua e mescola in modo da sciogliere lo zucchero.

Aggiungi tre cucchiai colmi di tabicos.

Aggiungi un frutto secco. Vedi i consigli più sotto.

Unisci una fettine di limone BIO. Se non hai il limone BIO elimina la buccia.

Copri il barattolo con un foglio di scottex e fermalo con un elastico

Lascia fermentare del 24 48 ore a seconda se vuoi un kefir più lassativo o più astringente, l’ideale sarebbero 36 ore.

Elimina il limone e la frutta secca e con l’ausilio di un imbuto e un colino passa il kefir d’acqua in una bottiglia filtrando i tabicos.

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A questo punto comincia nuovamente a fermentare i tabicos ricominciando dal primo passaggio.

Seconda fermentazione

Dopo le 24-48 ore e una volta che il kefir è filtrato e posto in bottiglia, si può fare una seconda fermentazione.

Chiusa la bottiglia ermeticamente, lasciala riposare fuori dal frigo per altre 12-24 ore in questo modo il poco zucchero rimasto continuerà a fermentare .

Dopo questo passaggio il kefir d’acqua va tenuto in frigorifero.

Consigli da seguire

Tutti gli utensili da utilizzare devono essere di plastica o di vetro, non bisogna utilizzare ferro, al massimo è possibile utilizzare solo acciaio inox.

L’acqua da usare dovrebbe essere ricca di minerali, non filtrata da carboni attivi.

Il cloro non fa bene ai tabicos quindi sarebbe meglio non utilizzare l’acqua dal rubinetto, oppure lasciarla decantare per almeno 24 ore in bottiglia senza tappo in modo che evapori.

I grani non vanno mai sciacquati, una volta scolati del liquido vanno riposti nuovamente nel barattolo per una nuova fermentazione.

Durante la fermentazione non chiudere mai i barattoli ermeticamente, l’anidride carbonica deve uscire.

I limoni devono essere biologici, se non lo fossero puoi evitare di mettere la buccia, ricorda però che quest’ ultima è ricca di calcio ed è utile per la fermentazione.

Per praticità puoi tagliare a fettine il limone e conservarlo in freezer, lo potrai aggiungere all’ acqua ancora congelato.

Conservazione

Conservazione fino a 10 giorni

Metti i tibicos in un barattolo di vetro e copri con acqua e zucchero. Non riutilizzare il liquido di conservazione.

Per 100 gr. di tabicos si può utilizzare mezzo litro d’acqua e mezzo cucchiaio di zucchero.

Conserva in questo modo i grani per non più di 10 giorni poiché dopo tal periodo la colonia potrebbe subire danni.

Conservazione in freezer

Scola i grani, mettili in un barattolo e aggiungi acqua zuccherata fino a coprirli e arrivare a due centimetri sopra il livello. Fai in modo che restino almeno 3 cm. di vuoto sotto al tappo.

Per ogni cucchiaio colmo di kefir aggiungi un cucchiaio raso di zucchero.

Copri con pellicola trasparente e riponi in freezer.

Il giorno dopo togli la pellicola e metti il tappo al barattolo.

N.B. lo zucchero ha anche funzione antigelo, evita la rottura dei grani.

Essicazione

Distribuisci i grani ben scolati su carta assorbente bianca e coprirli con un telo, o una campana traforata per dolci o della carta, per evitare polvere e insetti.

lascia asciugare per alcuni giorni a temperatura ambiente, dipende dalla temperatura e dall’ umidità.

Rigirali di tanto in tanto delicatamente con un cucchiaio di plastica e cambia la carta assorbente ogni giorno.

Il procedimento potrebbe durare anche due settimane.

Al termine assumeranno un colore dorato e avranno la consistenza del sale grosso.

Conservali in vasetto di vetro ermetico in luogo asciutto.

Rimangono attivi 12/18 mesi.

Come si riattivano i grani?

Per la riattivazione possono occorrere parecchi giorni.

Anche la crescita potrebbe essere ferma o rallentata per varie settimane.

Metti i grani in acqua e zucchero senza frutta secca e limone:

il livello dell’ acqua deve essere superiore al livello dei grani

lo zucchero preferibilmente bianco, almeno il doppio del peso dei grani.

Non utilizzare il kefir ottenuto dalle prime tre fermentazioni.

Domande e Risposte

Quali sono le principali differenze tra kefir d’acqua e kefir di latte?

Nello schema riportato qui sotto molto facilmente potrai capire quali sono le principali differenze.

Quali sono i benefici del kefir d’acqua?

Ecco un secondo scema che ti mosta quali sono i benefici del kefi d’acqua

Quanto zucchero e quanto alcool c’è nella bevanda di kefir d’acqua?

Il contenuto di zucchero si aggira intorno al 3% – 10% mentre la percentuale di alcool è tra 0,2% e 1%. Il tutto dipende dalla percentuale di zuccheri aggiunti e dal tempo di fermentazione.
Durante la seconda fermentazione, se il liquido viene sigillato ermeticamente in bottiglia la percentuale alcolica potrà leggermente aumentare fino al 2-3%

Quale zucchero è meglio utilizzare?

Dipende ma molti fattori, tra cui la stagione. Lo zucchero bianco viene digerito più facilmente dai grani rispetto allo zucchero di canna, per cui in inverno si potrebbe utilizzare zucchero bianco mentre in estate che la fermentazione avviene più velocemente zucchero di canna.
Ancora meglio sarebbe utilizzare melassa, magari miscelata con zucchero bianco.
Non vanno bene il miele e la stevia.

Quale frutta secca posso utilizzare per la fermentazione?

Si possono utilizzare datteri, uvetta, prugne, albicocche, fichi, cocco, mele, l’importante è che la frutta sia biologica e che non abbia conservanti, additivi e olii, quelli nelle buste spesso hanno sorbato di potassio e anidride solforosa (sigle 202 e 220) che essendo degli antibatterici distruggerebbero i nostri tabicos, meglio sempre controllare.
Per togliere l’olio dall’uvetta, spesso presente, consiglio di tenerla per un po’ in acqua calda.
E’ buona regola variare frutta dopo qualche settimana.

Posso aggiungere frutta fresca?

La puoi aggiungere una volta filtrato il kefir, il seconda fermentazione. Durante questo passaggio puoi anche aggiungere spezie ed essenze: vaniglia, zenzero, cannella.

Per quante ore posso lasciare il kefir d’acqua in fermentazione?

I tempi giusti sono 24 ore per una bevanda leggermente lassativa o 48 ore per una bevanda leggermente astingente. Se si lascia per più tempo il kefir assume un sapore più forte e poco gradevole, inoltre si possono verificare delle contaminazioni batteriche poco salutari.

Quanto kefir d’acqua posso bere in una giornata?

Per iniziare puoi assumerne un bicchiere al giorno e progressivamente passare anche ad un litro o un litro e mezzo.

Qual’è il momento migliore della giornata per assumere il Kefir d’acqua?

Sarebbe meglio assumerlo a stomaco vuoto, considera che è leggermente alcolico quindi valuta se accompagnarlo a qualche

Perché devo utilizzare il limone e la frutta secca?

Il limone abbassa il PH dell’acqua contribuendo a proteggere il kefir da contaminazioni esterne, inoltre la buccia del limone contiene calcio, minerale importante per il nutrimento dei grani.
Ricorda che il limone deve essere biologico, nel caso non lo fosse puoi togliere la buccia
Anche la frutta secca concorre al nutrimento essa infatti contiene zucchero e vari minerali.

Posso utilizzare i tabicos per far fermentare latte senza lattosio?

Si, posso ottenere un buon kefir con latte di cocco o di soia simile al kefir di latte. E’ sempre meglio, in questi casi, tenere una scorta di tabicos in acqua.

I grani di tabicos vanno lavati?

No, perderebbero parte delle loro proprietà e la colonia si impoverirebbe.

I miei grani stanno soffrendo cosa posso fare?

Probabilmente hanno bisogno di maggior nutrimento. Potrebbe bastare aggiungere all’acqua un pizzico di sale rosa dell’himalaya oppure un pezzetto di guscio d’uovo sterilizzato. N.B. dopo una fermentazione di 48 ore il kefir d’acqua ottenuto va gettato via.

Qual’è la temperatura ideale per la fermentazione?

La temperatura ideale è quella tra i 18 e i 28 gradi. D’estate si può utilizzare una borsa frigo.

Come posso utilizzare i grani in esubero?

Tieni sempre una scorta di grani in frigo o in freezer o essiccati ( vedi procedimenti sopra)
Prova a darli ai tuoi animali domestici, potrebbero gradire.
Utilizzali per fertilizzare il terreno dei tuoi vasi.

Non riesco a finire il kefir d’acqua in giornata come lo utilizzo?

Puoi tranquillamente berlo il giorno dopo.
Puoi utilizzarlo come fertilizzante.
Messo all’ interno di uno spruzzino puoi utilizzarlo come detergente per lavare il piano cottura.

Perché non posso utilizzare strumenti di acciaio per preparare il kefir?

Perché il kefir corrode il metallo.

Posso bere kefir d’acqua e di latte nella stessa giornata?

Bere kefir d’acqua e kefir di latte nella stessa giornata è generalmente sicuro e può offrire benefici aggiuntivi. Tuttavia, è importante ascoltare il proprio corpo e consumarli con moderazione.

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Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

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