Oggi vi propongo un arrosto di manzo gustosissimo, un secondo di carne davvero facile da preparare.
Questa ricetta l’ho scovata anni fa in un vecchio ricettario di famiglia, che ancora conservo.
La ricetta in questo librettino si intitola “arrosto del pastore”, chissà per quale ragione.
Per fare questo arrosto è necessario un bel pezzo di manzo, tra i pezzi più indicati sicuramente la spalla, ma anche il tenerone, la noce, il pescetto o lo scamone, inoltre indispensabili le cipolle e le carote, con cui otterremo un cremoso sughetto che conferirà morbidezza e sapore al nostro piatto.
La preparazione è piuttosto semplice e il risultato sarà sorprendente.
Vediamo come procedere per preparare in nostro arrosto di manzo, ma prima ti lascio anche alcuni suggerimenti per preparare altre pietanze simili.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Passaggi preliminari
La sera prima, o almeno qualche ora prima di cuocere l’arrosto, massaggia la carne con un po’ di olio e riponila in frigo.
Togli la carne dal frigo e lasciala riposare ancora per una mezz’ora prima di cucinarla. Si evita così lo shock termico e la possibilità di far indurire la carne.
Nel frattempo pulisci carote e cipolle e tagliale a pezzetti.
Rosolatura
Poni in una padella una noce di burro e un filo d’olio, fallo riscaldare e fai rosolare la carne finché non si abbia una bella coloritura.
In questo modo i succhi verranno sigillati all’interno dell’arrosto.
Cottura
Passa l’arrosto così rosolato in una capiente casseruola dove avrai scaldato altro olio.
Aggiungi le cipolle e le carote tagliate e una costa di sedano e lascia appassire.
Aggiungi il vino, un pizzico di sale e pepe e erbe aromatiche a piacere (rosmarino, alloro, timo, bacche di ginepro).
Lascia cuocere per un’ora a recipiente coperto e a fiamma bassa, controllando e rigirando la carne spesso.
Potrebbe occorrere, specie verso la fine cottura, un po’ di brodo vegetale per non far attaccare la carne: versalo poco per volta.
Togli la carne dalla pentola e disponila su di un piatto.
Elimina anche la costa di sedano, le erbe aromatiche e le bacche di ginepro.
Passa il fondo di cottura con un frullatore ad immersione: otterrai una saporita salsina.
Lascia raffreddare l’arrosto per qualche ora prima di tagliarlo in questo modo risulterà molto più semplice.
conservazione
Se devi preparare il tuo arrosto di manzo il giorno prima lascia l’arrosto intero e chiudilo prima all’interno di un foglio di carta forno e poi ad un foglio di alluminio. Taglialo a fette solo al momento del consumo.
Tieni la salsina da parte in un contenitore ermetico, così da poterla riscaldare in un pentolino e distribuirla sulle fette ben calda.
consigli
Per avere fette sottili e tutte uguali ti suggerisco di tagliare il tuo arrosto con una affettatrice.
Io utilizzo una affettatrice molto pratica perché pieghevole, mi sta in un cassetto della cucina.
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Se inoltre hai sempre dei dubbi sulla cottura completa dell’arrosto ti consiglio di provare il termometro per arrosti che rivela quando il tuo arrosto è cotto anche nel cuore.
Quanta carne ti servirà se hai ospiti?
Di solito si calcolano dai 130 ai 170 grammi a persona.
Ovviamente dipende da tanti fattori, tra questi anche dal numero di portate che sono previste durante il pranzo.
Un arrosto di 0,8-1 kg. può andar bene per 6 persone, ma in certe occasioni basta anche per 10.
Dosi variate per porzioni
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