Risotto con fave e guanciale

Risotto con fave e guanciale croccante

Risotto con fave e guanciale croccante

Amo il riso in tutte le sue versioni e siccome amo anche le fave ho preparato questo risotto fave e guanciale croccante. Un accostamento di sapori perfetto che da quando io riesco a ricordare è sempre stato un classico. Fave e pancetta con aggiunta di pecorino è un trio da utilizzare oltre che in questo risotto anche in altri piatti. Potete realizzare le classiche fave e pancetta fritte oppure potete gustare le fave come una vellutata nel classico macco di fave siciliano o ancora prepararci un buon primo piatto come la pasta con fave e pancetta. Io in verità le amo mangiare le fave crude con pancetta a dadini e pezzetti di pecorino stagionato un ideale companatico di qualche fetta di pane casereccio senza glutine. Se poi volete proprio osare potete far diventare le fave un piatto gourmet preparando una crema di fave e pecorino ideale per aperitivi e antipasti chic, per arricchire un apericena di stagione dando vita a delle palline di riso con le fave o per rendere prezioso anche un secondo semplice di pesce come il baccalà cotto al vapore… Diciamo che le fave se preparate bene possono diventare un piatto ricco di gusto e che da gusto e sapore, nonostante sia un alimento molto povero!

Risotto con fave e guanciale croccante

Ingredienti per il risotto con fave e guanciale senza glutine:

  • 300 gr di riso
  • 400 gr di fave fresche
  • una cipolla
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 100 gr di pecorino grattugiato
  • pepe nero q.b.
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva o due noci di burro
  • 100 gr di guanciale
  • pecorino o parmigiano stagionato in scaglie q.b.

Preparazione del risotto con crema di fave e guanciale tostato:

La preparazione del risotto con le fave senza glutine e semplice e facile da realizzare.

Anche in questo caso, come per la purea di fave, si può partire o dalle fave fresche o dalle fave secche; così come si può avere la favetta già pronta. Nell’uno o nell’altro caso pronta la favetta si procede come un normale risotto.

Innanzitutto preparate il brodo vegetale. Mettete a bollire 300 ml di acqua con due carote tagliate in tre parti ciascuna, due coste di sedano, una cipolla media tagliata in 4 parti, un ciuffetto di prezzemolo, mezza patata e i gambi degli asparagi più legnosi. Portate a bollore e lasciate cuocere per un’ora. A metà cottura salate è aggiungete un cucchiaio di olio. Una volta pronto il brodo filtrate e tenete da parte sempre in pentola perché dovrà essere aggiunto caldo. Per la realizzazione del risotto con le fave servirà circa 150/200 ml di brodo. Con gli ingredienti che avrete utilizzato per preparare il brodo potrete farci una vellutata da mangiare con dei crostini di pane casereccio o pane raffermo.

Quindi procedete con la preparazione del risotto di fave e guanciale.

In una pentola con un fondo bello spesso, fate soffriggere mezza cipolla. Fate dorare ma non bruciare. Aggiungete il riso e fate tostare un minuto, sfumate con il vino bianco e lasciate andare fino ad evaporazione mescolando di continuamente. Unite qualche mestolo di brodo e proseguite la cottura per una decina di minuti, unendo il brodo man mano che viene assorbito. Mescolate di tanto in tanto, senza lasciare che il il riso si asciughi troppo.

A parte, intanto, soffriggete l’altra mezza cipolla tagliata finemente con un cucchiaio di olio, aggiungete le fave in purea, aggiungete un paio di dita di acqua, salate e fate cuocere a fiamma media per 5 minuti. Nel caso in cui il sughetto dovesse asciugarsi troppo, aggiungete un mestolo di brodo.

Quindi aggiungete al risotto quasi cotto la crema fave e fate proseguire la cottura per un paio di minuti, facendo molta attenzione perchè la crema tende a far attaccare il risotto.

Aggiungete alla fine il pecorino, la noce di burro o, in alternativa, filo di olio extravergine di oliva fresco e mescolate bene il risotto fino a che diventi cremoso al punto da creare la famosa “onda”!

In ultimo tostate il guanciale in fettine sottili in una padella antiaderente rovente, facendolo diventare croccante e dorato.

Impiattate il risotto e decorate in superficie con il guanciale croccante, con scaglie di parmigiano stagionato o pecorino, secondo il vostro gusto, e una spolverata di pepe nero.

Risotto con fave e guanciale croccante

Variante sul tema: se non amate il gusto forte delle fave potete abbinarci, utilizzando lo stesso procedimento, anche degli asparagi facendo metà fave e metà quantità di asparagi. Il gusto del vostro risotto sarà un po’ più sfizioso e più saporito. 

                                                               by Annagaia

 

Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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