Carciofi fritti alla giudia

Carciofi fritti alla giudia

Una ricetta della cucina tradizionale italiana i carciofi fritti alla giudia sono un piatto gustoso e saporito. Anche se può sembrare diversamente prepararli non è invece complicato, pochi passaggi ben fatti e la ricetta riesce alla perfezione. Sono tante le varietà di carciofo ma in questo caso quella più adatta è il carciofo romanesco, dette mammole o mammarelle, in base alla regione in cui ci troviamo: un carciofo tondo e paffuto, di un colore verde violaceo e con foglie carnose. Carciofi fritti alla giudia

Le varietà dei carciofi sono tante e tutte devo dire si prestano bene a svariate preparazione e ricette. I carciofi sono infatti perfetti per la farcitura di torte rustiche, come condimento i primi piatti, realizzati in abbinamento con altri ingredienti come patate o asparagi e insaporiti con speck, pancetta o salsiccia. Così come i carciofi sono perfetti come contorni lasciati interi e in purezza come i carciofi stufati alla napoletana o alla romana oppure salatati in padella come contorno di un buon secondo. Sono deliziosi anche crudi all’insalata con altre primizie fresche, le fave o gli asparagi o le puntarelle. Sono poi una bontà indescrivibile imbottiti con diverse farciture come la carne o l’uovo a frittata o il pane raffermo impastato come si preparano le polpette e in questo caso possono diventare un delizioso piatto unico.

Il mio papà li faceva prima imbottiti con l’impasto delle polpette, leggermente fritti a testa in giù in padella. Poi faceva un sugo di pomodoro un pò più leggero e li calava all’interno facendoli cuocere come a stufare col pomodoro. Un profumo e una bontà indescrivibile: prossimamente li realizzerò anche io così e condividerò con voi la ricetta!

Ecco a voi altre ricette con i carciofi e potrebbero interessarvi:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni3
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera

Ingredienti per i carciofi fritti alla giudia:

6 carciofi tipo mammole o mammarelle
1/2 l di olio di semi di girasole (la quantità dipende dalla capienza della pentola )
q.b. sale fino
q.b. pepe
2 limoni

Cosa ci occorre:

1 Padella per friggere
Carta paglia
1 Ciotola

Preparazione dei carciofi fritti alla giudia:

La preparazione dei carciofi fritti alla giudia è molto semplice. Basta seguire pochi passaggi necessari per la pulizia dei carciofi e poi sarà molto semplice la cottura.

Innanzitutto procedete con la pulizia dei carciofi.

Prendete i carciofi e tagliate il gambo, lasciandone però un pezzetto, sciacquate bene sotto l’acqua corrente e lasciate gocciolare.

Quindi eliminate tutte le foglie esterne più dure fino ad arrivare alle foglie chiare. Tagliate le punte per un centimetro o di più in base alla durezza dei carciofi. Infine battete i carciofi in modo che si aprano leggermente, così allargandoli potete anche capire se all’interno c’è la barba. Qualora ci fosse la barbetta spinosa, con l’utilizzo di un cucchiaino o con un coltello, eliminatela.

Intanto in una ciotola piena d’acqua aggiungete il succo di un limone intero e tagliate in quattro parti il limone spremuto e mettetelo all’interno. Aggiungete a mano a mano che li pulite anche i carciofi, questo passaggio sarà fondamentale affinché i carciofi non hanno anneriscano.

Una ricetta della cucina tradizionale italiana i carciofi fritti alla giudia sono un piatto gustoso e saporito.

Sarete pronti per friggere i carciofi.

In un padella dai bordi alti o in un pentolino capiente mettete abbondante olio di semi di girasole. Fate scaldare e raggiungere la temperatura, sarà quella giusta quando inserendo all’interno uno stuzzicadenti o un uno spaghetto cominceranno a soffriggere.

Quindi prendete uno per volta i carciofi allargate leggermente le foglie, tamponate su un foglio di carta assorbente, in modo che venga eliminata l’acqua in eccesso, e tuffate nell’olio rovente. A mano a mano che cuoce ma, soprattutto, al primo impatto con l’olio caldo il carciofo tenderà ad aprirsi come un fiore. Con l’utilizzo di un cucchiaio muovete l’olio e riversatelo anche sul gambo del carciofo in modo che possa cuocere a 360 gradi.

Quando sarà dorato con l’utilizzo di una schiumarola togliete dall’olio e poggiatelo su un foglio di carta paglia o un foglio di carta assorbente per fritti, per eliminare l’olio in eccesso. Procedete allo stesso modo per tutti i carciofi.

Una ricetta della cucina tradizionale italiana i carciofi fritti alla giudia sono un piatto gustoso e saporito.

Ecco che sono pronti…

Impiattate, quindi, i carciofi fritti alla giudia in un piatto da portata con sotto una carta per fritti pulita e cospargete con sale e pepe e gustateli quando sono ancora croccanti!

by Annagaia

Qualche consiglio antispreco

Naturalmente se i carciofi da friggere sono tanti utilizzate una pentola larga e alta che li possa contenere in modo da cuocerne 3/4 per volta. In questo caso ci vorrà un po’ di olio in più ma non disperate perché se rimarrà bello pulito una volta raffreddato potrete conservarlo in un barattolo di vetro e utilizzare per friggere altre verdure.

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Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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