Se avete una voglia matta di castagne la ricetta delle caldarroste in friggitrice ad aria fa proprio per voi. Tanti sono i modi per cuocere le castagne e avere come risultato delle ottime caldarroste, in forno coperte con un panno bagnato, in padella cosparsa di sale grosso, nel caminetto sulla griglia apposita per le caldarroste o nella cenere bollente come si faceva una volta. In ogni caso bisogna anche tener conto della quantità. Se preparate le castagne durante un pranzo di famiglia con molte persone è sicuramente più conveniente utilizzare il forno. Se invece volete prepararne una quantità più esigua, per tre o quattro persone, e avete in casa questo elettrodomestico utilizzarlo vi permette di risparmiare perchè non c’è bisogno che si riscaldi e il consumo è minore perchè il cestello è piccolo.
Le castagne sono un ingrediente che possono avere utilizzi molto più elaborati delle semplici caldarroste. Possono essere utilizzate per arricchire primi piatti in abbinamento a funghi porcini e legumi o per realizzare delle gustose zuppe come la zuppa di fagioli e castagne. Per chi ama il gusto agrodolce le castagne possono essere un’ ottima base di condimento, insieme alle cipolle o ai funghi, per un secondo a base di carne sia esso un filetto di maiale o un filetto di carne di vitello tipo rosbif. Ci sono poi quelle ricette della tradizione che non tramonta mai e che fanno parte dei miei ricordi di quando ero bambina. La ricetta delle castagne bollite con la buccia e quella delle castagne lesse o bollite secche senza la buccia e il loro profumo misto a quello dei fichi secchi, delle carrube e dell’alloro. Per non parlare poi dei dolci con le castagne che hanno un profumo e una golosità unica: il tradizionale castagnaccio e i calzoncelli castagne e cioccolato tipicamente natalizi…
Le caldarroste rimangono, però, per me rimangono il ricordo del profumo di castagne che abbiamo fin da quando eravamo bambini, quando si passeggiava per le strade del centro storico in inverno e a mano a mano ci si avvicinava al venditore con la sua brace e si sentiva il tepore del fuoco e il profumo era inebriante… E per rivivere quel ricordo le prepariamo veloci veloci con questo elettrodomestico moderno, che altro non è che un forno ad aria calda, che ci permette di cuocere tante deliziose ricette con la friggitrice ad aria, che se volete potete andare a scoprire. E vedrete vi si aprirà un mondo!
Ingredienti per le caldarroste in friggitrice ad aria
Cosa ci occorre:
La friggitrice ad aria
Ecco come preparare le caldarroste in friggitrice ad aria.
La realizzazione delle caldarroste in friggitrice ad aria è molto semplice e velocissima, davvero ci permette di poter mangiare le caldarroste cuocendole in pochissimo tempo e, soprattutto, ottimizzando i consumi. Come per tutte le preparazioni che prevedono la cottura delle castagne occorre prepararle. Innanzitutto procedete con la pulizia. Sciacquate bene le castagne sotto l’acqua corrente eliminando eventuali impurità o terriccio. Mettete, quindi, a gocciolare le castagne in un colapasta, non occorre asciugarle.
Preparate le castagne per la cottura.
Prendete ciascuna castagna ed incidetela nella parte bombata con un coltello affilato o con una bella dentatura, fate un taglio a croce cospargete il cestello della friggitrice ad aria con del sale grosso e adagiateci sopra le castagne rivolte con il taglio verso l’alto, mettendola una vicino all’altra.
Avviate quindi la vostra friggitrice ad aria per 15-20 minuti a 200 gradi. Dopo 10 minuti che è iniziata la cottura aprite il cestello e fatelo roteare scuotendolo in modo che le castagne all’interno si muovano e si girino. In questo modo cuoceranno da tutti i lati. La meraviglia sarà che aprendo il cestello vi renderete conto che le castagne si saranno tutte leggermente aperte e inizierete anche a sentirne il profumo.
La cottura di 15-20 minuti è indicativa perché tutto dipende dalla grandezza delle castagne: se le castagne sono piccole basteranno anche 10 minuti, in caso di castagne medie ce ne vorranno 15 circa, in caso di castagne grandi occorreranno anche 20-25 minuti.
La prova della cottura è l’assaggio.
Questo era il mio momento preferito perché ero io l’assaggiatrice ufficiale. Le caldarroste saranno pronte quando sbucciandole saranno brune e la pellicina interna si staccherà, mostrandoci il frutto in tutto il suo splendore.
Servite le caldarroste calde calde e saranno un ottimo passatempo per le serate invernali quando si ha tanto freddo e si ha voglia di qualcosa di caldo, sfizioso e confortante.
Qualche piccolo consiglio
Se non volete sporcare la friggitrice ad aria ed evitare anche di lavare il cestello basterà mettere sulla base dello stesso o un foglio di carta forno fai da te o uno di quelli appositi per e friggitrici. Una volta cotte le caldarroste basterà toglierlo e la friggitrice sarà bella e pulita!
Quanche curiosità
Nelle culture contadine quando non c’erano tutti i dolciumi che abbiamo oggi la caldarrosta era il dolce della sera o della domenica, che in inverno insieme alle noci e ai fichi chiudeva il pasto. La tradizione voleva che la cottura delle caldarroste venisse fatta sotto la cenere del camino. La sera quando il fuoco diventava lento e ci si avviava a spegnere il camino, si prendeva la cenere rovente e si accostava su un lato, si creava al centro come una fontana e all’interno si mettevano le castagne incise. Dopo una mezz’oretta le castagne erano pronte per essere gustate. Le piccole cose avevano un grande valore!
Dosi variate per porzioni
