CRISPELLE DI RISO AL MIELE

Qualche anno fà ho proposto la versione di questi dolcetti che prepara mia zia. Oggi ho reperito le crispelle di riso al miele. La versione originale super croccanti del bravissimo crispellaio Piero abate. Per il finto mieie mi sono affidata alla mia amica Maria Agata.

CRISPELLE DI RISO AL MIELE

CRISPELLE DI RISO AL MIELE

INGREDIENTI :

500 gr riso roma 
1 litro di acqua
125 gr farina 00
50 gr farina di grano duro
la scorza grattugiata di 1 arancia
10 gr lievito di birra
50 gr margarina
15 gr sale
1 bustina vanillina
1 cucchiaio cannella
circa 1 bicchiere di latte per impastare

PER LA FINITURA :

250 gr acqua
250 zucchero
buccia di un’arancia
2 cucchiai miele

PREPARAZIONE :

In una pentola portate a bollore acqua al sale e la margarina, aggiungete il riso quindi lasciatelo cuocere finche i liquidi non si saranno completamente assorbito.
Mettete da parte e lasciate raffreddare. ( Io l’ho fatto la sera prima )
Appena il composto è ben freddo aggiungere lievito sciolto in un bicchiere di latte, le farine, la scorza grattugiata dell’arancia, la vanillina e la cannella.
Impastare con il cucchiaio di legno, coprire con la pellicola e lasciare riposare due ore in un luogo tiepido.
Nel frattempo in una casseruola versare zucchero, acqua e buccia d’arancia, portare a bollore ed eliminare dal fuoco.
Aggiungere il miele, mescolare e mettere da parte.
Riscaldare una pentola con abbondante olio.
Sistemare il riso ormai lievitato in una tavoletta di legno, tuffare con l’aiuto di un lungo coltello nell’olio caldo.
Saranno pronti quando risulteranno ben dorati, scolare su carta assorbente e trasferire in un piatto da portata.
Cospargere la superficie delle crispelle con il finto mieloe e zucchero a velo, decorare a piacere il piatto con pezzi d’arancia.
Potete fare una pre cottura e lsciare le crispelle nel frigo, al momento di gustarli, basterà fare la seconda frittura.
Consiglio di mettere il miele solo al momento di servirli, cosi’ da mantenere la croccantezza.
Se volete potete cuocere il riso in metà acqua e metà latte, in questo caso non và la margarina.