Pizza fritta con doppia cottura

pizza fritta con doppia cottura senza glutine

Già la pizza fritta di suo è una goduria ma la pizza fritta con doppia cottura, prima fritta e poi ripassata al forno con il condimento, lo è ancora di più. A vista assomiglia ad una pizza normale ma al palato ci si accorge subito che è diversa. Infatti ha il sapore di fritto, caratteristico della pizza fritta napoletana, ma più asciutto, poi leggermente affumicato dalla cottura in forno. È un pó come mangiare la zeppola di San Giuseppe al forno o quella fritta, la differenza è proprio in quell’odore di fritto che impregna la pasta è che gli dona un gusto ineguagliabile.

Chi è stato a Napoli magari l’ha già assaggiata ma questo non significa che chi a Napoli non c’è stato, o magari non ci potrà andare, non debba provare una goduria simile. Quindi prepararla a casa è uno dei modi per poterla portare in tavola ed assaggiarla, a maggior ragione quando la ricetta è senza glutine per noi celiaci.

Mettere le mani in pasta è sempre un’esperienza formidabile perché dalla semplice farina mischiata con l’acqua si crea un impasto con il quale, poi, ci si può sbizzarrire e preparare tante ricette gustose. Preparato un impasto di pizza base potete realizzare tanti tipi di pizza per noi celiaci in versione gluten free. La pizza in teglia farcita secondo il vostro gusto oppure la classica pizza napoletana oppure, se avete poco tempo, la pizza veloce preparata in giornata. Se poi volete proprio mettervi alla prova potete realizzare un pizza con cordone ripieno o un impasto a lunga lievitazione per una pizza con lievitazione a 18 ore o 24 ore.

E noi celiaci ci mettiamo alla prova mettendo le mani in pasta e realizziamo tutto ciò che il nostro sguardo possa catturare. E le nostre papille gustative brindano!

Altre ricette interessanti per pizze senza glutine:

  • DifficoltàDifficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per la pizza fritta con doppia cottura senza glutine:

400 g farina
200 g di farina fioreglut Caputo Caputo (senza glutine )
520 g di acqua tiepida
9 g di lievito di birra secco
10 g di zucchero
25 g di olio extravergine di oliva
q.b. farina di riso (per la spianatoia )
250 g di passata di pomodoro
250 g di mozzarella o provola
q.b. olio extravergine d’oliva (per il condimento )
q.b. basilico

Cosa ci occorre:

1 Ciotola
1 Planetaria
1 Pietra refrattaria
1 Spianatoia

Preparazione della pizza fritta con doppia cottura senza glutine.

Come tutte le ricette gustose seguire i passaggi necessari per ottenere un buon risultato è fondamentale. Infatti se seguirete i passaggi indicati nella ricetta l’effetto sarà wow.

Come primo passaggio preparate l’impasto della pizza.

Per l’impasto della pizza seguite le indicazioni della preparazione della pizza napoletana senza glutine o della pizza veloce. Utilizzate gli stessi ingredienti e gli stessi step del procedimento. Se seguite la ricetta della pizza napoletana avrete un impasto più lavorabile, nell’altro caso dovrete stare più attenti nella stesura del disco.

Una volta ottenuto il panetto liscio mettete a lievitare a seconda delle temperature e della idratazione dell’impasto. Occorreranno dalle 2 alle 3 ore, affinché l’impasto raddoppi.

Una volta che il panetto è lievitato dividetelo in panetti da 200 g l’uno, senza far sgonfiare l’impasto. Questa pezzatura, non esageratamente grande, una volta stesa, permetterà di ottenere una base di pizza facilmente gestibile per la frittura.

Una volta lievitato l’impasto iniziate a dare forma alla pizza fritta con doppia cottura.

Il passaggio più delicato della pizza con doppia cottura è quello della frittura perché in questa fase l’impasto deve essere abbastanza malleabile e lavorabile in modo da poterlo poi far scivolare nella padella. Naturalmente se non avete tanta manualità non vi conviene fare un unico disco bensì fare dei dischi più piccoli più facili friggere.
Il segreto per evitare di scottarsi nel momento della frittura è quello di stendere la base di pizza su una pala o un tagliere di legno o in acciaio ben infarinati.

Sarete pronti per la prima cottura ossia la frittura in olio.

Utilizzate una padella con un diametro grande e con il bordo alto. Dovete utilizzare una padella che abbia un diametro almeno di un paio di centimetri più grande rispetto al diametro della base della pizza da friggere. Una pentola molto larga e alta sarebbe la scelta migliore per evitare incidenti con l’olio.

Riempite la pentola di olio con una profondità di almeno 2 dita, lasciate riscaldare e raggiungere la temperatura. La temperatura sarà quella giusta quando tuffando un pizzico di farina nell’olio, inizierà a sfrigolare. Lasciate scivolare il disco di pizza delicatamente in modo da non far generare un’onda tsunami in cui l’olio tornando indietro strabordi dalla padella. A contatto con l’olio la pizza tenderà a gonfiarsi e fare bolle e a salire a galla. Sempre con attenzione spingete la pizza dentro l’olio in modo che cuoci e non rimanga unta.

Lasciate cuocere fino a che la pizza non risulti dorata e croccante. Scolate e adagiate su un foglio di carta assorbente in modo che rilasci l’olio in eccesso.

A questo punto sarete pronti per passare al secondo step della cottura in forno.

Una volta che la pizza fritta sarà pronta condite con pomodoro, mozzarella tagliata a dadini e tanto basilico. Potete decidere di utilizzare il condimento che più vi aggrada ma essendo una pizza prefritta l’ideale è preparare questa pizza con un condimento classico come pomodoro e mozzarella, tipo margherita, oppure con pomodoro al filetto e mozzarella.

Infornate la pizza con doppia cottura in forno rovente preriscaldato alla massima temperatura almeno 250 gradi per 10-15 minuti. Occorrerà il tempo necessario affinché il pomodoro si riscaldi e la mozzarella si sciolga.

Trascorso il tempo necessario la pizza sarà pronta per essere gustata. Quindi sfornate, irrorate con un filo d’olio evo e cospargete sulla superficie del basilico sminuzzato.

Vi posso assicurare che il profumo sarà irresistibile!

Buon appetito by Annagaia

Qualche piccolo consiglio

Se volete un effetto dorato, un po’ ruvido e croccante del cordone della pizza il mio consiglio è quello di creare una mistura di acqua e olio. Spolverare il cordone con della farina di mais e, poi, spennellare con questa emulsione in cottura. La farina di mais tenderà a bruciacchiarsi e, per effetto dell’olio, il cordone diventerà brunito e un po’ croccante.

Consiglio sulla cottura in forno.

Se non avete la pietra refrattaria potete utilizzare per la cottura anche la teglia del forno. In questo caso per avere l’effetto di sabbiatura sulla base della teglia mettete un foglio di carta forno, cospargete con un poco di farina di mais e, poi, adagiateci sopra la pizza condite. In questo modo anche se non cuocerà direttamente sulla pietra avrà comunque lo stesso effetto.

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Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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