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Paella di frutti di mare

paella di frutti di mare con gamberi e mazzancolle e cozze e vongole e calamari e seppie

Paella di frutti di mare senza glutine

Non è un risotto, non è un riso condito ma è una paella di frutti di mare realizzata rigorosamente in versione gluten free…
Io l’ho preparata così solo con pesce e ne è risultato un piatto gustoso e saporito dal gusto spagnoleggiante…

paella di frutti di mare con gamberi e mazzancolle e cozze e vongole e calamari e seppie

 

Ingredienti per la paella di frutti di mare senza glutine:

  • 300 gr di riso
  • 12/15 gamberetti in base alla grandezza
  • 10 mazzancolle
  • un calamaro
  • una seppia media
  • 300 gr di cozze
  • 300 gr di vongole veraci
  • un peperone rosso
  • un peperoncino piccante
  • una decina di pomodorini poco maturi
  • un dado allo zafferano Bauer
  • mezza bustina di zafferano
  • tre cucchiai di olio extravergine di oliva
  • uno spicchio di aglio
  • brodo di pesce q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • prezzemolo

Preparazione della paella di pesce gluten free:

Per la realizzazione della paella di frutti di mare bisogna procedere in due step: il primo per la preparazione del sugo di frutti di mare e poi la cottura del riso.

Innanzitutto pulite la seppia e il calamaro e tagliatene tutte le parti a dadini.

Sciacquate bene le vongole e fatele aprire in una pentola con coperchio. Tenete da parte e filtrate il brodo che rilasciano.

Sciacquate e pulite le cozze e fatele aprire in una pentola come le vongole. Quindi tenetele da parte e filtratene il brodo.

Quindi in una padella alta e abbastanza capiente mettete a soffriggere aglio, olio extravergine di oliva e il peperoncino. Quando l’aglio sarà ben dorato eliminatelo e nel tegame aggiungete i gamberetti e le mazzancolle, lasciandoli cuocere giusto qualche minuto.

Quindi toglieteli dalla padella e aggiungete, nello stesso olio, seppia e calamaro tagliati e i pomodorini tagliati a dadini. Fate rosolare per un paio di minuti a fuoco vivace. Aggiungete, a questo punto, anche le vongole e le cozze e loro brodo filtrato. Pulite i gamberetti privandoli delle teste e del carapace, che terrete da parte, e aggiungeteli al sughetto insieme alle mazzancolle intere.

Aggiustate di sale e lasciate insaporire per circa 10/15 minuti a fuoco medio, se serve aggiungete un paio di dita di acqua.

Intanto preparate il brodo.

In una pentola capiente mettete dell’acqua, mezza cipolla le teste e il carapace dei gamberetti e fate bollire per 10/15 minuti. Quindi filtrate, aggiungete un dado allo zafferano Bauer e se necessario salate.

A questo punto il tempo ulteriore necessario per la cottura della paella di frutti di mare è quello che occorre al riso per raggiungere la cottura.

Togliete una parte dei frutti di mare, soprattutto quelli rimasti interi e più grandi, dalla padella o paellera (se l’avete), e teneteli da parte.

Aggiungete nella stessa padella il riso e il brodo, in quantità doppia rispetto al riso, e fate cuocere a fuoco vivace per circa 10 minuti.

In ultimo aggiungete i frutti di mare messi da parte e poi, anche, lo zafferano diluito in un poco di brodo, una grattata di pepe nero e il prezzemolo tritato finemente.

Lasciate insaporire per altri 3 minuti dopodicchè mettete nella padella le mazzancolle tenute da parte.

Dopo due minuti, spegnete il fuoco e coprite con un coperchio come a sigillare il profumo della paella di frutti di mare senza glutine.

Ed infine servite portando la stessa padella in tavola e con un bel cucchiaio grande per permettere ai commensali di servirsi da soli…paella di frutti di mare con gamberi e mazzancolle e cozze e vongole e calamari e seppie

Farete un figurone!

by Annagaia

 

 

 

 

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Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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