Cornucopia di pizza senza glutine

cornucopia di pizza senza glutine con pomodoro

Cornucopia di pizza senza glutine portafortuna

Una forma insolita per una pietanza la pizza di solito tondeggiante ecco la cornucopia di pizza senza glutine preparata in modo da augurare ogni bene e fortuna a chi la mangia… Con l’arrivo di un nuovo anno si augura benessere e fortuna per cui preparando la pizza ho pensato perchè non realizzare una cornucopia commestibile con la pasta della pizza? Dopotutto la pizza è un impasto partenopeo e noi napoletani siamo per antonomasia superstiziosi per cui le due cose sembrano coniugarsi alla perfezione… La cornucopia è il corno dell’abbondanza e , mitologicamente rappresenta il simbolo della fertilità… Questa simbologia oggi si è trasformata in un significato di abbondanza di cibo e di fortuna economica per cui io oggi con questa cornucopia di pizza con pomodoro e mozzarella vi auguro salute e fortuna per l’anno appena arrivato… Se poi non amate il salato ma il dolce potete tranquillamente optare per la cornucopia ripiena di struffoli senza glutine che potrà deliziare il vostro palato sglutinato e fortunato! 

cornucopia di pizza senza glutine con pomodoro

Ingredienti per la cornucopia di pizza senza glutine:

  • 150 gr di farina Glutafin o Caputo
  • 300 gr di farina Biaglut senza glutine o Max free per pizza o farina Nutrifree per pizza
  • 380 grammi di acqua
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 15 gr di lievito di birra
  • un cucchiaino di zucchero
  • 10 grammi di sale
  • 200 gr provola affumicata
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione della pizza a forma di cornucopia portafortuna:

Per la preparazione della cornucopia di pizza senza glutine io ho utilizzato la macchina del pane ma potete utilizzare, in alternativa, il Bimby o la planetaria. Se non avete tanto tempo e voglia potete comprare anche un panetto già pronto di pizza senza glutine e la realizzazione sarà ancora più veloce.

Ecco come procedere…
Innanzitutto sciogliete il lievito di birra in 50 grammi di acqua tiepida e aggiungete lo zucchero. Quindi mettete questo composto nel cestello della macchina del pane o nella ciotola della planetaria e aggiungete gli altri ingredienti mettendo prima le farina senza glutine, quindi l’olio e in ultimo il sale.

Lasciate lavorare la macchina del pane con il programma per impasto e, se è previsto dalla vostra macchina del pane, come per la mia, il programma per impasto senza glutine.
Lasciate lievitare l’impasto fino al raddoppio all’interno dello stesso cestello della macchina.

Se usate la planetaria fate impastare prima con la foglia e poi con il gancio e fate lievitare fino al raddoppio o nella stessa ciotola di acciaio o in un’altra ciotola ma in forno con luce accesa.

Per il raddoppio dell’impasto della pizza servirà un’ora o un paio d’ore a seconda della temperatura.

A questo punto date forma alla cornucopia di pizza senza glutine farcita.

Scaravoltate il panetto sulla spianatoia leggermente infarinata con farina di riso e tamburellando con i polpastrelli stendete l’impasto allargandolo piano piano. Una volta ottenuto un disco farcite con il pomodoro, la mozzarella e il salame lasciando senza farcitura le estremità rotondeggianti del semicerchio che dovrete poi richiudere su se stessi.

Quindi richiudere a cono la parte del disco meno condita: piegate prima un lato del semicerchio e poi a chiudere e sovrapponendo l’altro lato del disco di pasta di pizza. Sigillate bene come a formare un cordone e spennellate col pomodoro la parte ripiegata in modo si dori in forno durante la cottura.

Infornate in forno caldo a 220° e lasciate cuocere per 30 minuti.

                                  by Annagaia

 

 

Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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