Cavolfiori in Pastella. Ecco un ortaggio che non mi piace molto…eppure fa tanto bene! Come preparare i cavolfiori in modo appetibile? In pastella…ovvio!
Non avete lievito? Fa niente, fate come me…
Cavolfiori in Pastella
A cosa far attenzione prima di comprare un cavolfiore
Il cavolfiore deve essere ben chiuso, compatto, con l’infiorescenza soda e senza macchie. Le foglie esterne devono essere croccanti e aderenti alla testa. Un fiore sodo e compatto, con le cimette ben chiuse, è indice di freschezza; la superficie leggermente annerita tradisce una cattiva e prolungata conservazione. Il cavolfiore è infatti un ortaggio delicato, che si deteriora facilmente.
Le Proprietà
Ricco di vitamine e sali minerali, il cavolfiore è un alimento sano ed equilibrato, essenziale in ogni tipo di dieta. La presenza di Calcio, Potassio, Zolfo, Iodio, Ferro e Fosforo, nonché di vitamine A, B1, B2, C, K, PP e Acido Folico, rende questo ortaggio molto benefico ed energetico.
A basso contenuto calorico, ha infatti solo 25 calorie per 100 grammi, risulta ottimo anche durante le diete dimagranti, ma è consigliabile un uso non frequente per chi ha problemi di colon irritabile, infatti grandi quantità di cavolfiore possono provocare gonfiore e problemi gastrointestinali.
Le azioni benefiche sono innumerevoli, prima di tutte il rafforzamento delle difese immunitarie, vista l’abbondante presenza vitaminica. Recenti ricerche hanno confermato la sua azione positiva contro il colesterolo e l’insorgere del cancro, possono inoltre essere annoverati i suoi poteri antinfiammatori, antiossidanti, antibatterici e antiscorbuto.
Celebre la sua azione rimineralizzante e depurativa, non contiene glutine e può essere tranquillamente consumato anche dai diabetici. La clorofilla contenuta nel cavolo verde rinforza la produzione di emoglobina ed è dunque molto utile a chi soffre di anemia.
Naturalmente come ogni ortaggio o verdura il cavolfiore conserva tutte le sue proprietà se consumato crudo o cotto per poco tempo ma bisogna ammettere che non se ne riuscirebbe a mangiare molto crudo in insalata…oggi sgarriamo alla grande e lo prepariamo fritto in pastella!
Ingredienti:
un cavolfiore
200 gr. di farina00
acqua qb circa 150 gr.
un gr. di bicarbonato di sodio
sale rosa
Pepe
olio extra vergine di oliva
Procedimento:
Sbollentare il cavolfiore dopo averlo lavato e diviso a cimette, quando è diventato tenero tanto che la forchetta entra senza opporre resistenza scolarlo e salare.
fare la pastella con la farina in cui si è setacciato il bicarbonato e unire l’acqua ottenendo una pastella bella densa come una crema.
Versarvi le cimette tiepide e prendere a cucchiaiate e friggere in olio profondo poche per volta per non far abbassare la temperatura.
Consiglio per non sprecare troppo olio
usare un pentolino stretto e alto
Quando i cavolfiori sono belli dorati scolare e lasciar sgocciolare l’olio su tovaglioli di carta e spolverare con poco sale fino frullato così rimane attaccato E una macinata di pepe.
Non sono invitanti?
A noi son piaciuti!!!
adoro il cavolfiore, proverò la tua ricetta
Grazie anche a te cara!
mamma mia che buoniiii….. già so che farò una scorpacciata a breve…. io uso una pastella fatta con pochissimo ldb, non ho mai provato con il bicarbonato… magari la prossima volta 😉
Vengono croccanti Flo,mi piacciono di più
Bella ricetta Maria, già immagino croccanti al morso, buoni!!!!!
Si Anto, sono belli croccanti <3
Questi mi piacciono troppo!!! Brava
Grazieeeeeeeeeeeeee
un abbraccio per te