Io non so se sia una tradizione campana, o da dove provenga l’usanza di fare il pane in questo modo: so solo che a casa mia si fa spesso, e nonostante venga definito un piatto “povero”, è buonissimo e permette di usare il pane che sta invecchiando e non è più fresco. E’ un piatto di tutto rispetto, che permette di salvare la cena con ingredienti che in casa si hanno sempre, cioè pane e uova.
Per prepararlo per 4 persone vi servono:
Un bel pò di pane raffermo, o anche dei panini; 3 uova, formaggio grattuggiato, sale, pepe, latte, olio, cipolla, prezzemolo
Tagliare il pane a tocchetti piccoli. Mettere in una padella capiente l’olio e la cipolla e far soffriggere. Nel frattempo sbattere le uova col formaggio, il sale, il pepe e un pò di latte e versare il composto nell’olio. A questo punto versare mezzo bicchiere d’acqua nell’olio e mescolare, per far “rompere” la simil frittatina che si stava formando.
Far cuocere un pò l’uovo e versare nella padella il pane, girando bene e facendo in modo che tutti i pezzetti vengano amalgamati e toccati dall’uovo; se vi piace più morbido, potete versare ulteriore acqua e far cuocere ancora un pò con il coperchio.
Servire caldo e con una spolverata di prezzemolo fresco.
Buon appetito!
ottima ricetta! Si fa anche a casa mia, a dire il vero da noi senza uova, quindi proverò di sicuro anche la tua versione =)
Fammi sapere se la provi! Allora mi confermi che non è solo una cosa campana… si fa dappertutto, con qualche variante 🙂