Le Pizze Strane della Pizzeria Maria

Le Pizze Strane della Pizzeria Maria,oggi mentre stendevo l’impasto per farcirlo ho ”sbagliato” ingredienti e invece dell’olio mi è caduto su il burro,invece del formaggio ho preso ”inavvertitamente” un cucchiaino di cannella e al posto del pomodoro chissà come mi è ”capitato” fra le mani il barattolo della marmellata d’arance… ed ecco le pizze strane della pizzeria Maria

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Le Pizze Strane della Pizzeria Maria

non potete immaginare com’è buona…dovete provarla per rendervi conto…

e all’improvviso …ops…non mi si è intrecciato l’impasto?

Guardate un po’ cosa ho combinato?

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mi sono arrabbiata talmente che nell’ultima mi è caduto dentro un salame così piccante che in paragone il peperoncino era dolce,allora ho deciso…per oggi chiudo la pizzeria altrimenti vien fuori un ufo!

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Ingredienti:

per l’impasto sono sempre gli stessi ma vi riscrivo la ricetta per praticità…

100 gr. di pasta madre

200 gr. di farina manitoba

400 gr. farina 0

380 ml. acqua

1 cucchiaino di malto diastatico in polvere o zucchero

15 gr. di sale

Per chi non avesse la pasta madre può prendere 4 o 5 grammi di lievito di birra e impastarlo con 100 gr. di farina e 50 gr. di acqua, far lievitare e unire questo lievitino al posto della pasta madre, così i tempi si accorceranno moltissimo perchè l’impasto lieviterà molto prima.

Procedimento:

rinfrescare la pasta madre la mattina e dopo 3 o 4 ore quando è al top della lievitazione impastare

Versare 350 ml. di acqua nell’impastatrice  e unire le farine setacciate insieme,un po’ per volta a velocità minima per un minuto giusto per far assorbire l’acqua sommariamente.

Fermare la macchina e lasciare riposare per mezz’ora coperto,questo procedimento si chiama autolisi.

Passata la mezz’ora si avvia di nuovo l’impastatrice unendo la pasta madre(o il lievitino) precedentemente sciolta in 30 ml. di acqua e un cucchiaino di malto.

si impasta per pochi minuti a minimo e si unisce il sale.

L’impasto è pronto e ci si può divertire a dare qualche impastata a mano sbattendo l’impasto più volte  sulla spianatoia(naturalmente si può fare tutto a mano se non si ha l’impastatrice.

Ora si chiude in una busta di plastica e si lascia riposare circa tre ore a temperatura ambiente.

Passato il tempo si formano i panetti dividendo l’impasto in quattro pezzi e si arrotondano con le mani senza schiacciare.

Si chiudono ognuno in ciotoline separate e si conservano in frigo per la notte a maturare.

Il mattino dopo si lasciano a temperatura ambiente fino a lievitazione avvenuta,circa cinque ore,dipende anche dalla temperatura dell’ambiente.

Ora si possono stendere spolverando di farina,avendo cura di schiacciare il panetto dal centro verso il bordo lasciando almeno due centimetri  dell’orlo senza schiacciare così in forno si gonfierà e  si formerà il cornicione.

Io dopo aver steso metto la pizza su una paletta divisa al centro così poi è facile deporla in forno sulla refrattaria,la condisco a piacere e via in forno che ho acceso almeno 20′ prima al massimo della temperatura.

4′ ed è pronta in tavola!

Il ripieno come vi ho accennato sopra,per la pizza dessert dolce ho sparso qualche fiocchetto di burro sulla base e una generosa presa di cannella e ho infornato per quattro minuti,poi l’ho tirata fuori dal forno e ho versato qualche cucchiaiata di marmellata di arance e rimesso un altro minuto in forno…una bontà!

Per la treccina invece ho steso dei bigoli che si schiacciano un po’ e si farciscono con la scamorza asciutta e un velo di passata di pomodoro,si arrotolano i bigoli e si intrecciano a corona, li ho prima fritti per pochi minuti in olio profondo per sigillare subito la treccia e poi ho finito in forno la cottura ma volendo si potrebbero spennellare d’olio e cuocere direttamente in forno,non sono carine?

Ma soprattutto sono buonissime!

6 Risposte a “Le Pizze Strane della Pizzeria Maria”

    1. ti ringrazio giusi e sono certa che possiamo impararare l’una dall’altra…in cucina non si sa mai abbastanza…c’è sempre da scoprire e sperimentare…non credi?
      ti auguro tanto successo!

      1. Sono pienamente d’accordo…invece, per quanto riguarda il successo, grazie, ma credo che non arriverò mai ai tuoi livelli, lo faccio, perché adoro cucinare, ma tu sei imbattbile…
        Complimenti ancora!

        1. ma no…non dire così giusi…che livelli?… do quest’impressione?…sono una semplice casalinga che fino al matrimonio non ha mai cucinato…anzi non me lo hanno mai permesso…mio padre era troppo tradizionalista…solo pastasciutta e carne arrostita…ahahahaha
          poi mio marito è stato la mia cavia ma se l’è …caviata…molto bene…sono riuscita a farlo ingrassare solo di 3 chili in 30 anni!
          ciaoooooooooooo

          1. Grande Maria!
            Mio marito ha messo almeno10 kg…
            Io lo rrimprovero, perché deve mangiare di meno, e lui dice che è colpa mia, perché cucino tanto

  1. per il loro bene dobbiamo tenerli un po’ a stecchetto giusi …ogni tanto prepariamo una semplice ”brodaglia disintossicante”
    noi ogni giovedì siamo a dieta così il peso è sotto controllo…

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