Lasagne Cavolo Nero Provola e Cime di Rapa
Piatto squisito le Lasagne Cavolo Nero Provola e Cime di Rapa! Ecco come far mangiare il cavolo nero a chi non piace, e sapete ripassato in padella a cosa somiglia? Leggetelo a fine articolo…
Il cavolo nero è una miniera di sostanze che fanno benissimo ma il maritino storce il naso…lesso all’insalata non piace, ripassato in padella non gli piace, gli involtini neanche… la ribollita che leggete qui? no…che faccio?
Ecco l’idea vincente, oggi si è leccato il piatto…
”Amore che hai preparato oggi? Sento un profumino!!!”
”Oggi lasagne con le cime di rapa!”
”Mmmmmmmh che bontà!”
E beccati questo….aveva quasi finito tutto quando gli ho rivelato l’ingrediente segreto tanto odiato…
”Che buono, non si sente, fallo sempre così…”
E ora vediamo come ho fatto?
Ecco cosa vi servirà per le
Lasagne Cavolo Nero Provola e Cime di Rapa
Ingredienti per la sfoglia per 6 persone
- 200g di semola rimacinata
- 200g di farina00
- 4 uova da 50g ciascuna, le mie erano grandissime e ne ho messe 3
- 1g di sale
Ripieno
- 2kg di cime di rapa compresi i gambi teneri
- 1 kg di cavolo nero compreso i gambi
- 100g parmigiano grattugiato
- 2 spicchi d’aglio
- olio extravergine di oliva qb
- 2 mozzarelle di bufala asciutte
- 1 scamorza
- 1 provola asciutta tenuta in frigo dal giorno prima
Inoltre
- olio aromatizzato all’aglio
Attrezzatura
- Un frullatore o un mixer a immersione
- una teglia
Ed eccoci in cucina a preparare le
Lasagne Cavolo Nero Provola e Cime di Rapa
Due parole per l’olio aromatizzato, sono stanca di buttare lo spicchio d’aglio dopo qualche secondo che si è dorato in padella e così ho pensato di affettare uno spicchio e aggiungerlo in un barattolo di vetro pieno d’olio evo. Lo lascio in infusione per qualche ora o anche un giorno, ed ecco fatto l’olio aromatizzato, durerà molto di più e profumerà senza disturbare chi non lo ama, provate anche voi!
- Io naturalmente per un piatto così ho impastato la sfoglia ieri sera, ma potete comprare anche la sfoglia fresca al supermercato…
- In una ciotola ho versato le farine e mescolate con una frustina, ho aggiunto al centro le uova che ho sbattuto un po’ e con una forchetta ho fatto assorbire formando delle grosse briciole che ho sommariamente appallottolato. Ho lasciato riposare e dopo 30′ chiuso in ciotola via sulla spianatoia a lavorarlo a mano finchè è diventato liscio ed elastico.
- Ieri sera ho anche sbollentato le verdure in acqua bollente dopo averle ben lavate e separato i gambi, anche quelli del cavolo nero, dalle foglie. Ho usato due pentole, una per i gambi, più duri da cuocere, e una per le foglie solo calate per pochi secondi pe ridurre il volume.
- Ho ripassato in padella con l’olio aromatizzato all’aglio i gambi e poi li ho frullati unendo poca acqua e un filo abbondante di olio.
- Le foglie di cavolo nero e le cime di rapa, scolate bene, anch’esse ripassate in padella con l’olio aromatizzato le ho frullate sempre con poca acqua e olio.
- Ho amalgamato insieme ai gambi frullati e ottenendo un’emulsione cremosa e vellutata da usare invece del sugo o della besciamella e aggiustato di sale.(io una parte di cime di rapa insaporite con un po’ di peperoncino piccante le ho usate sulla sfoglia finale per ingannare il maritino…)
- Ho anche tagliato i formaggi così in frigo si sono asciugati un pò, stamattina ho solo steso le sfoglie.
- Ho unito alla crema di verdure ormai fredda anche il parmigiano grattugiato.
- Ho sbollentato le sfoglie di pasta in acqua bollente salata man mano che allestivo le lasagne in teglia, spalmando ogni strato con la crema di verdure e con ancora parmigiano grattugiato, provola e mozzarella fino a esaurimento degli ingredienti.
- Ho fatto 4 strati e su quello finale ho spennellato solo l’olio profumato all’aglio e infornato per 20′ a 200° circa finchè si è formata una bella crosticina invitante.
- Poi ho tirato fuori la teglia e disposto in superficie le ultime fette di provola e coperto con le cime di rapa ripassate in padella, per dimostrare al boss che le lasagne erano fatte con cime di rapa.
- Ho coperto la teglia con un’altra teglia capovolta sopra per non far bruciare la verdura e altri 10′ in forno a 180° per sciogliere la provola, ma regolatevi col vostro forno.
- Ho spento e lasciato asciugare in forno spento per 20′ e poi servito al povero ignaro…che gongolava felice…
Una squisitezza unica, provate perchè merita, e poi questo è un piatto che si può preparare in anticipo se avete ospiti e il giorno dopo riscaldato è ancora più saporito, si sa, vero?
E ora so che il cavolo nero ripassato in padella somiglia alle cime di rapa! E potete anche evitare di sbollentarlo, ma saltarlo in padella direttamente. Io ho dovuto farlo vista la quantità enorme giusto per ridurre il volume.
E ora provate voi!!!