Angelica Melanzane Pomodori Secchi e Caciocavallo
A volte basta un semplice gesto come rinfrescare la pasta madre per far scattare la voglia…ecco allora l’idea dell’angelica, stavolta la faccio salata, in frigo ho le melanzane, i pomodori secchi e il caciocavallo sarà un ottimo ripieno, siete daccordo cari lettori?
Angelica Melanzane Pomodori Secchi e Caciocavallo
Questa volta la mia angelica avrà un ingrediente in meno del solito perchè aperto il frigo mi sono accorta che le uova erano finite…ma pensate che mi sia arresa? Nient’affatto, ho continuato a preparare tutti gli altri ingredienti e posso assicurarvi che è venuta benissimo, quindi chi è intollerante o come me non sbadatamente non ha uova in casa può andare sul sicuro…
Vogliamo vedere come ho fatto?
Ingredienti:
300 grammi di farina00
200 grammi di manitoba (farina forte)
80 grammi di pasta madre
180 grammi di acqua
Un cucchiaino di malto in polvere o zucchero
150 grammi di acqua (ce ne andavano 100 grammi ma ne ho aggiunto altri 50 grammi per sostituire due tuorli)
12 grammi di sale fino
120 grammi di burro
Olio extra vergine di oliva
Inoltre
Due melanzane grandi
Origano
Qualche oliva nera infornata
Un ciuffo di rucola
Una decina di pomodori secchi
200 grammi di caciocavallo
Qualche pomodorino
Preparazione dell’Angelica Melanzane Pomodori Secchi e Caciocavallo:
Per preparare l’ Angelica Melanzane Pomodori Secchi e Caciocavallo occorre prima di tutto rinfrescare la pasta madre con lo stesso peso di farina e la metà del suo peso di acqua, si impasta e si pesa la quantità citata negli ingredienti.
Si fa lievitare in luogo tiepido la pasta madre finchè diventa bella gonfia, ci vorranno circa 3 o 4 ore e poi si impasta l’angelica subito senza farle perdere forza.
Se non avete la pasta madre potete usare 3 grammi di lievito di birra impastato con 70 gr. di manitoba e 30 gr. qb di acqua e fate lievitare e lo usate al posto della pasta madre.
Intanto ho messo a bagno in acqua tiepida i pomodori secchi tagliati sottili per mezz’ora cambiando l’acqua due volte e poi li ho strizzati per bene.
Le melanzane le ho tagliate a cubetti e ripassate in padella antiaderente prima da sole (in questo modo si asciugheranno e assorbiranno poco olio in cottura) e poi le ho unito uno spicchio d’aglio schiacciato che alla fine ho eliminato e un filo d’olio extra vergine di oliva.
Ho tagliato anche il caciocavallo a cubetti.
Ho messo la frusta a foglia nell’impastatrice e ho versato quasi tutta l’acqua e ci ho spezzettato dentro la pasta madre e ho azionato al minimo per scioglierla, poi ho unito le farine dapprima setacciate insieme (tenendone da parte un pugno da unire alla fine) e un cucchiaino di malto in polvere; quando dopo qualche minuto l’impastato cominciava a filare nel senso che non era più bricioloso ma tutto unito(un po’ come una mozzarella quando la riscaldate che arrotolandola intorno a una forchetta fa i fili,per intenderci) mi sono resa conto che si stava sviluppando il glutine, allora ho aumentato a uno la velocità unendo di tanto in tanto una spolveratina della farina messa da parte.
Al posto dei tuorli che mancavano ho aggiunto più liquido come vedete dagli ingredienti.
A questo punto ho unito il burro freddo a pezzettini un po’ alla volta,aumentando a due la velocità,infine ho unito il sale e le ultime gocce d’acqua conservate,( se volete, a questo punto invece degli ultimi 50 grammi di acqua potete inserire un tuorlo alla volta facendo assorbire prima di unirne un altro) poi ho spento un attimo per scaravoltare l’impasto e mettere il gancio, e ho aumentato ancora fino a quattro la velocità facendo incordare per bene, il tutto per circa venti minuti e ho fermato la macchina per ribaltare ancora una volta l’impasto.
Con le mani bagnate ho fatto la prova velo stendendo l’impasto per verificare che non si strappasse,tutto ok, prova velo riuscita ma se l’impasto non fosse ancora elastico lavorare ancora un po’ riprovando di nuovo, deve allargarsi come una gomma masticante quando fate la bolla.
Ho messo l’impasto in una ciotola chiusa e fatto lievitare a temperatura ambiente per circa cinque ore finchè è più che raddoppiato.
Allora ho ripreso l’impasto e senza reimpastare l’ho steso sottile in forma rettangolare con le mani unte d’olio su un foglio di carta da forno aiutandomi con una leggera spolverata di farina solo sotto e sopra ho distribuito il il caciocavallo a cubetti, le melanzane a funghetto cotte precedentemente e i pomodori secchi tagliati finemente. Ho arrotolato strettamente il rettangolo dal lato lungo e poi l’ho diviso in due sempre per il lungo ottenendo due mezzi rotoli col ripieno a vista; poi con un po’ di manualità ho intrecciato l’angelica direttamente sulla carta da forno sovrapponendo i due rotoli partendo dal centro creando una croce e delicatamente ho arrotolato e formato l’angelica che poi ho chiuso a ciambella . Poi l’ho messa a lievitare spostando la carta la forno direttamente in una teglia bella grande perchè lieviterà tanto, a temperatura di circa 26 gradi e l’ho chiusa in una busta di plastica per alimenti così che non si è creata la crosta secca in superficie come si può vedere dalle foto.
Il tempo di lievitazione è variabile perchè coi lieviti naturali ci vuole pazienza, quando si è gonfiata per bene raddoppiando l’ho spennellata con un filo d’olio non avendo l’uovo sbattuto e infornato in forno preriscaldato prima al massimo ma abbassando a 170° in entrata per circa 45 – 50 minuti.Dopo dieci minuti di cottura però ho coperto di carta da forno per evitare che si colorasse troppo la superficie.
Che dire? La pasta madre ha vinto ancora…in barba alle uova…soffice…profumata…angelica!!!
Arriviamooooo
Ma ti piace proprio tutto!!!Buongustaiaaaaaaa …come ti capisco…
Maria che spettacolo,mi sa che pure questa ti devo copiare và!…Tu mi costringi proprio!!!Poi la scelta degli ingredienti……ummm…..BRAVA BRAVA BRAVA!!!!!!
Ma certo che la devi copiare Maria, anzi prova anche con altri ripieni e fammi sapere quale ti piace di più. li trovi nel blog.
Un baciooooooooooooooo
Buona anche questa io amo le melanzane
Evvaiiiiiiiiiiii
W le melanzane!!!
Che meraviglia! Bella e buona
Hai buon gusto cara mia!!!
Mammamia che spettacolo!!
Un ripieno davvero saporito eh?
Magnifica
Davvero bella:)
e soprattutto buona!
Grazie cara.
ohhh altro che angelica, questa diabolica!
ahahahahah <3