Frittelle dolci coi Fiori di Zucchine, le frittelle dolci coi fiori di zucchine quanto sono buone! Croccanti o soffici. Come si dice? ”frijenn magnann”… spariscono in un attimo, non faccio in tempo a friggere …Meno male che ci sono solo in primavera perchè mio marito me le chiede in continuazione.Voi come le fate?
Ecco le mie, le chiamiamo ”pizzell ‘e sciurilli”
Frittelle coi Fiori di Zucchine
Il segreto di una bella frittella è la pastella e ognuno raccomanda la sua
C’è chi la impasta con le uova, chi con l’acqua frizzante ghiacciata, chi col lievito di birra, o la tempura…e voi come la fate?
Ora vi dico la mia ma prima parliamo del pistillo? Voi lo togliete il pistillo?
Io lo tolgo non tanto perchè sia amaro ma perchè se è un fiore femminile è piuttosto duro e non cuocerebbe nello stesso tempo del fiore.
Ingredienti:
300 gr. di fiori di zucchine
1 cucchiaio di lievito liquido naturale oppure 2 gr, di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
50 gr. + 120 gr. di semola rimacinata
50 gr. + 100 di acqua di rubinetto
sale pepe
per quelle dolci :
2 cucchiai di zucchero
zucchero frullato con vaniglia o cannella
Partiamo da quelle salate
Inutile dirvi che prima di conoscere i lieviti naturali la pastella la preparavo con qualche grammo di lievito di birra, farina 00 e aggiungendo acqua qb fino ad ottenere una pastella di consistenza simile all’impasto del pandispagna, niente uova nè acqua frizzante,soltanto pochissimo sale altrimenti rimangono morbide e una presa di pepe.
In quelle dolci unisco due cucchiai di zucchero.
Ora invece che ho il mio amato lievito liquido naturale faccio così:
Con un cucchiaio di lievito liquido, 50 gr. di semola rimacinata e 50 gr. di acqua e un cucchiaino di zucchero faccio un poolish cioè un impastino frullando per due minuti in un barattolo di vetro, chiudo e lascio fermentare tutta la notte al caldo.
La mattina dopo unisco 100 gr. di acqua e 120 gr. circa di semola rimacinata, poco sale e pepe, impasto ancora e unisco circa 300 gr, di fiori ben puliti e asciutti amalgamando il tutto, quindi se avete molti fiori raddoppiate gli ingredienti della pastella.
Faccio lievitare ancora al caldo e a ora di pranzo quando la pastella è ben gonfia prendo il composto a cucchiaiate con un solo fiore alla volta e lo verso in olio profondo facendo dorare per bene.
L’olio profondo: io uso un pentolino piccolo così l’olio non si disperde in padella altrimenti ce ne vorrebbe molto.
E i gambi mica li buttate? Sono i più buoni e croccanti! Vanno a ruba…spariscono prima di arrivare in tavola!
Perchè la semola? Lievita prima e poi da’ un fritto più asciutto e croccante, dopo la cottura aggiungo ancora un po’ di sale in superficie, in questo modo mangeremo poco salato ma sentiremo subito il sapore del sale.
Inutile dirvi che le possiamo fare anche in versione dolce unendo 3 cucchiai di zucchero nell’impasto e una spolverata di zucchero frullato con un baccello di vaniglia o cannella prima di servirle…una bontà!
Che delizia invitante! Proverò la tua pastella; quella che faccio di solito per i fiori di zucca è quella con la birra ma tu mi hai incuriosito!
Ciao Franca, anch’io a volte l’ho fatta con la birra, sono ottime lo stesso ma come sempre vale la pena di provare nuove tecniche!
Il mio pensiero è che l’aroma della birra copre un po’ il sapore delicato dei fiori mentre il lievito naturale più neutro lo esalta, tutto qui!
Ciaooooooooooo
Non ho mai pensato di utilizzare i fiori di zucchina per delle frittelle dolci. Meravigliosa proposta, grazie ^_^
Stupendissima!!!
Non ci credoooooooo
Tu le pensi tutte… diciamo che non avevi scrutato ancora a fondo la foto della testata del tuo blog ihihihihi
prima o poi avresti ”partorito”