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Salvia fritta in pastella senza glutine

salvia fritta in pastella senza glutine

Una ricetta sfiziosa la salvia fritta in pastella è facilissima da realizzare e avere un risultato super croccante. Pochissimi ingredienti e delle bellissime foglie di salvia grandi grandi basteranno per realizzare questa bontà. Le ricette che si trovano in giro sono realizzate con la birra o l’acqua fredda frizzante. Noi celiaci però non sempre abbiamo della birra in casa perché la nostra birra deve essere senza glutine e allora io ho pensato di utilizzare un ingrediente alternativo. Avevo dello spumante in frigo da consumare e l’ho usato per sostituire in parte i liquidi della ricetta in aggiunta all’acqua fredda. Devo dire che l’esperimento è riuscito e il risultato è stato spettacolare.salvia fritta in pastella senza glutine

La prima volta che ho provato la salvia fritta in pastella è stato a Bergamo ed è stata servita per decorare un delizioso piatto di casonsei con burro e salvia. Un connubio perfetto di cui non potete immaginare nemmeno lontanamente la bontà. Così tante volte ho pensato di realizzare la salvia fritta in versione gluten free e con una pastella realizzata con la farina di riso sono venute buonissime. Poi lo sappiamo bene che tutto ciò che è fritto non può non essere buono. Pensiamo ai fiori di zucca in pastella e alle frittelle di fiori di zucca, alle polpette di zucca o di patate o di ricotta o a quelle classiche di pane e carne. Davvero col fritto ci si può sbizzarrire e creare tanti antipastini sfiziosi da servire come antipasto o aperitivo accompagnati da bevande fresche o da tante bollicine.

La particolarità della salvia fritta è che una volta preparata è così croccante che queste foglie diventano come delle patatine e vi posso assicurare che non vi fermerete di mangiarle fino a quando non saranno finite. Perlomeno questa è stata la mia esperienza.

Dai vediamo cosa ci occorre e come prepararle.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo20 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni5Pezzi
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni
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Ingredienti per la salvia fritta in pastella senza glutine:

150 g di farina di riso (senza glutine)
100 ml vino bianco frizzante
q.b. sale
q.b. pepe
30 foglie di salvia grandi e fresche
50 ml albume

Cosa ci occorre:

1 Pentolino
1 Frusta a mano
1 Ciotola

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Preparazione della salvia fritta in pastella con farina di riso senza glutine.

La realizzazione della salvia fritta senza glutine è molto semplice.

Innanzitutto procedete con la preparazione della pastella.

In una bowl mettete la farina, aggiungete il vino e mescolate bene con una frusta. Aggiungete un po’ di sale, un po’ di pepe e con l’aiuto di una frusta mescolate il composto in modo da fargli incorporare aria. Deve risultare un impasto semi liquido che nel momento in cui andrete a intingere all’interno le foglie di salvia deve rimanere aggrappato ad esse. Quindi non deve essere né troppo liquido né troppo corposo perché, nel primo caso scivolerebbe, n0el secondo caso sarebbe complicato rivestire le foglie di salvia. Dovete andare al naso e qualora fosse troppo liquido aggiungete un altro po’ di farina, mentre qualora fosse troppo secco aggiungete un altro poco di acqua.

Procedete con la pulizia della salvia.

Lavate la salvia sotto l’acqua corrente perché potrebbe contenere delle impurità e poi prendete le foglie grandi e i ciuffetti con le foglie più piccole. Mettete ad asciugare su un foglio di carta assorbente.

Preparatevi per la frittura.

Mettete sul fuoco un pentolino con dei bordi alti, con abbondante olio di semi di girasole. Fate raggiungere la temperatura, e come vi dico sempre la temperatura sarà adatta per la frittura quando immergendo uno stuzzicadenti o facendo cadere un pizzico di farina inizierà a sfrigolare e a salire a galla.
Prendete ciascuna foglia di salvia e immergete nella pastella in modo che si ricopra totalmente. Fate sgocciolare la pastella in eccesso e tuffate nell’olio bollente una ad una. In base alla larghezza del tegame friggete dalle 5 alle 8 foglie per volta una volta. che sono saliti a galla rigiratele e condiviso di un cucchiaio di zucchero continuamente Con l’olio bollente un paio di minuti risulteranno dorato a questo. Prelevatele con una schiumarola e adagiatele su un foglio di carta paglia o di carta assorbente. Procedete così fino a esaurimento delle foglie e della pastella.

Servite le foglie la salvia fritta in pastella senza glutine come sfizioso aperitivo, sembreranno patatine fritte, o per decorare primi piatti o secondi di carne o insieme ad altre verdure e fritte in base alla stagione…

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Saranno croccantissime e non avete idea della bontà!

by Annagaia

Un piccolo consiglio.

Spesso non sappiamo la quantità di liquido da utilizzare all’interno delle farine perché anche con la stessa ricetta e le stesse dosi si ottengono delle consistenze diverse. Il motivo è legato al grado di umidità della farina. Infatti normalmente la farina d’estate ha un grado di umidità più basso, d’inverno ha un grado di umidità più alto. Il mio consiglio è quello di regolarci sempre, oltre che leggendo gli ingredienti e le dosi, anche andando un po’ a sentimento. Guardando le foto o il video della ricetta rendersi conto della consistenza che bisogna ottenere. Come regola generale il principio da seguire è che in inverno bisogna essere più parchi di liquidi, mentre in estate occorre essere più generosi.

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Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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