Verdure per Brodo Disidratate
E’ inverno e col freddo c’è voglia di cose calde e brodose ma come preparare un brodo di verdure se torniamo a casa stanchi e affamati e l’unica cosa che desideriamo è sederci ed essere serviti? Non vorrete mica ripiegare su quei pezzettini dal colore indefinibile…sul marroncino… dall’odore disgustoso di glutammato…aspettate…come si chiamano?… dadi?
Verdure per Brodo Disidratate
Su dedichiamo un po’ del nostro tempo quando siamo a casa e prepariamo le verdure per brodo disidratate. Così sapremo cosa c’è dentro e le avremo sempre pronte da usare tutto l’inverno…un cucchiaio nell’acqua ed istantaneamente ecco un bel brodo vegetale da utilizzare per una pastina o nel risotto o dovunque c’è bisogno di insaporire un piatto!
Ecco cosa comprare!
Ingredienti in quantità a piacere a seconda delle preferenze:
3 patate
3 carote
un mazzetto di sedano
10 pomodori secchi
3 zucchine
Foglie di carote
una cipolla grande
un ciuffo di prezzemolo
Uno spicchio d’aglio
Sale qb circa 300 gr.
zucchine e prezzemolo
Patate
Carote e sedano
foglie di carote
Procedimento:
La cosa importante di queste verdure è che siano belle secche e croccanti prima di imbarattolare per evitare muffe ma siccome c’è il sale che è un conservante naturale potete andare sicuri.
Le verdure a vostra scelta sono le solite che si usano per il brodo normale, io abbondo con le patate che danno volume e formano la base neutra e poi metto più o meno carote e sedano, sia gambi che foglie a seconda del sapore che desidero far prevalere. Si ridurranno molto di volume essiccando per cui abbondate pure!
I pomodori li compro già secchi.
Prima lavo a asciugo bene tutto, poi affetto molto sottilmente tutte le verdure e le lascio asciugare all’aria per un po’, poi le metto su carta paglia o scottex su una griglia e le metto in forno semiaperto a bassa temperatura, massimo 60° 70° Il segreto per una buona essiccazione è non ammassare le verdure e non sovrapporre più strati. Non lasciatevi prendere dall’impazienza alzando la temperatura per fare presto altrimenti le brucereste e prenderebbero un brutto odore e sapore. Meglio spegnere se dovete uscire e poi riaccendere al ritorno. Certo se aveste un essiccatoio sarebbe l’ideale, basterebbero poche ore invece di un giorno o più ma va benissimo anche il mio sistema ”casalingo”.
Un consiglio utile è quello di non lasciarle scoperte in cucina dopo che si sono seccate altrimenti il vapore o l’umidità dell’aria le farà ammorbidire di nuovo e dovrete ripassarle ancora in forno.
Quando toccando le vostre verdurine sentite che sono croccanti e si sbriciolano sono pronte, mettetele nel frullatore e tritatele grossolanamente e mettete ancore qualche ora in forno tiepido in una teglia ad asciugare ulteriormente.
Quando siete sicuri che tutto è ben secco fate raffreddare e unite il sale fino e frullate ancora il tutto rendendo i pezzetti minuti minuti; a me piace che si vedano i pezzettini ma se il vostro frullatore è potente riducete tutto in polvere.
Ecco pronto il vostro brodo di verdure disidratate, io ne metto un cucchiaio in acqua fredda, unisco una scorza di parmigiano e porto a ebollizione…(naturalmente salerete poco l’acqua) …si sprigionerà un delizioso profumino ma soprattutto sarà salutare e saprete cosa c’è dentro!!!
Ricetta molto interessante visto che non mi piacciono i dadi
Davvero una buona idea, vero?
Corri a comprare gli ingredienti!!!
Lo preparo anche io, seguendo però il metodo degli scarti…
inoltre lo preparo anche solo si funghi, sai…con tutti quelli che trovo!!!
Enza ho provato anch’io coi funghi ma nel brodo non mi piace il sapore dei funghi, l’ho fatto separato per condire le patate mmmmmmh
Interessante, mi piacciono le brodaglie…
Ma dai non credevo…tua moglie così subito prepara!