L’orzotto trentino è una deliziosa zuppa del territorio montano a base di verdure (verza, patate, fagioli, cipolla) unite all’orzo e alla pancetta. E’ un piatto che può essere servito brodoso, come fosse una vera e propria zuppa (versione che a me è piaciuta di più) oppure con il brodo più ristretto, assomigliante quindi ad un risotto.
L’orzotto è un piatto ideale per questi mesi invernali: ideale come piatto unico, servitelo ben caldo e non abbiate paura di eccedere con le quantità perché è ottimo anche surgelato e scongelato a necessità!
Preparazione 2 ore Tempo totale 2 ore Porzioni 6 persone
Ingredienti
- 1 kg verdure miste: sedano, carote, porri, patate, cipolla, verza, fagioli secchi
- 250 g orzo Mulino Viglino
- 150 g pancetta
- 1 lt brodo vegetale
- olio evo
- sale, pepe
- Parmigiano Reggiano
Istruzioni
- Mettete a mollo i fagioli secchi per 12 ore. L’orzo invece non va tenuto in ammollo ma semplicemente sciacquato sotto l’acqua fredda corrente prima di essere utilizzato
- Tagliate a listarelle la verza e mettetela a mollo; lavate e mondate tutte le verdure, tagliandole a cubetti non troppo piccoli.
- Tagliate a cubetti la pancetta; fatela rosolare in una pentola con un filo di olio, poi aggiungete tutte le verdure crude e continuate la rosolatura mescolando.
- Aggiungete poi l’orzo, i fagioli e lo speck a dadini, , coprite con il brodo vegetale e cuocete lentamente fino a quando il brodo non sarà completamente assorbito e le verdure saranno cotte.
- Al termine della cottura, aggiustate di sale e pepe e condite con un filo di olio. Unite a piacere una generosa grattata di Parmigiano e servite subito ben calda.