Calamari ripieni al forno

Oggi la Pulce vi prepara un piatto che adora , i calamari ripieni : il pesce ancora una volta in tavola, in maniera un pò diversa dal solito piatto di anelli fritti, fatto al forno cosicché la cottura risulti più leggera , i calamari rimangano teneri e il ripieno morbido e succulento!

Attenzione ai due tempi di cottura, prima con la carta stagnola e poi senza , così da colorare il pesce anche all’esterno. Ed ora andiamo alla ricetta :

Ingredienti per due persone :

due grossi calamari con i tentacoli

un uovo

tre cucchiai di pangrattato

tre cucchiai di prezzemolo tritato finemente

due cucchaini di uvetta ammollata e ben strizzata

un cucchiaino di timo secco

1/2 bicchiere di vino bianco

uno spicchio d’aglio

1/2 cipolla rossa piccola

sale, pepe, olio evo

una piccola testa di radicchio di Chioggia

un limone

Puliamo i calamari dall’osso centrale e dalle interiora , altrimenti chiediamo al nostro pescivendolo di fiducia di farlo ; laviamoli bene sotto l’acqua corrente e tamponiamoli con carta da cucina.

Tritiamo nel mixer le teste dei calamari , poi aggiungiamo  lo spicchio d’aglio privato dell’anima (così da renderlo più digeribile ) e la cipolla . Tritiamo bene il tutto, poi trasferiamo in una ciotola , aggiungiamo il pangrattato , il prezzemolo , l’uvetta tagliata grossolanamente,  il timo e  aggiustiamo di sale e pepe , così da formare un vero e proprio ripieno per i calamari .

Ora prendiamone uno e cominciamo a riempirlo con il ripieno con l’aiuto di un cucchiaino o meglio ancora con una sac- a- poche con un largo beccuccio  ; non riempiamolo fino all’orlo, lasciamo almeno 1/2 cm dal bordo così da poterlo chiudere con uno stuzzicadente. Fate attenzione alla chiusura , altrimenti in cottura si spanderà il vostro ripieno in tutta la teglia !!!

Procediamo con il riempire anche il secondo calamaro, chiudiamolo bene , poi sistemiamo entrambi su una pirofila da forno coperta dall’apposita carta, irroriamo con mezzo bicchiere di vino bianco, saliamo e pepiamo ancora leggermente  e copriamo con carta stagnola ; scaldiamo il forno a 180° , poi inforniamo i calamari e lasciamoli cuocere per 30′ .

Nel frattempo, mondiamo il radicchio , mettiamo a mollo in una bacinella le foglie, sciacquiamo bene poi mettiamone tre una sopra all’altra, chiudiamo a fagottino e tagliamo molto finemente : sarà il contorno del nostro pesce, e questo taglio di verdura si chiama “chiffonade” .

Condiamo il radicchio con poco olio evo, un pizzico di sale e un cucchiaino di succo di 1/2 limone ; l’altra metà invece la taglieremo a fettine sottili e ci servirà per guarnire il piatto .

Trascorsa la mezz’ora , preleviamo la pirofila dal forno, togliamo la carta stagnola e alziamo il forno a 200° : lasciamo cuocere ancora i calamari per 10′ .

Serviamoli ben caldi con il radicchio e le fettine di limone, tagliati a rondelle .

Buon appetito amici !

Il consiglio della Pulce : spesso capita di avanzare il ripieno , cosa fare in questi casi ? Possiamo congelarlo anche crudo, a condizione però che il pesce non sia stato decongelato ; altrimenti possiamo formare delle piccole polpettine grandi come una noce e cuocerle in forno assieme ai calamari per 15′ : saranno il nostro graditissimo aperitivo , magari con un salsina di pomodoro fresco come accompagnamento , oppure con la maionese .