Le sarde a beccafico è una delle tante ricette tipiche siciliane. In origine era un piatto per i nobili, gli ingredienti principali erano degli uccelletti, i beccafichi. Poi la gente povera cambiò questo piatto sostituendo agli uccelletti le sarde, che erano più economiche, una volta servite sul piatto assumevano le sembianze dei beccafichi.
Ingredienti:
- 1 chilo di sarde
- Olio extravergine d’oliva
- 10 cucchiai di pangrattato
- 100 gr di passoline o uva sultanina
- 100 gr di pinoli
- Sale e pepe q.b.
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 bicchiere di aceto bianco
- Pangrattato per la panatura
- 3 uova
- 10 gr di caciocavallo
Procedimento:
Pulire le sarde, diliscatele e privatele delle teste. Sciacquatele e apritele a libro, aggiungete l’aceto e fatele riposare per 1 ora. Tostate il pangrattato. Quando sarà ben colorato togliere la padella dal fuoco, unirvi un filo d’olio e amalgamare bene. In una scodella unite il pangrattato tostato con le passoline, pinoli, sale, pepe ed il prezzemolo tritato finemente e il caciocavallo tagliato a dadini. Amalgamate bene, adagiate su ogni sarda un pò di ripieno. Coprite con un’altra sarde e compattate. Passare queste coppie di sarde ad uovo battuto e nel pangrattato, friggete in olio bollente, poggiate su carta assorbente, poi adagiatele su un piatto da portata e servite.