Idea salvaciofeche

Da pandoro (o panettone, o colomba, o pinze triestine)
a torta di mele
a tartufi…
.. che trasformazioni, ehhh???

Sembra che non abbia più scuse per fare pandori, panettoni, colombe o pinze triestine vari … anzi.. in famiglia mi hanno chiesto di fare delle ciofeche…

Mi spiego..

Un pandoro del dicembre scorso – ciofeca appunto – diventato successivamente una sorta di crostata di mele.. stava ancora lì – misero – che giaceva nel congelatore..

Ieri ho tirato fuori le ultime 3 miniporzioni di crostata/sbriciolata di pandor-mele che nessuno voleva e….

– ho frullato col Bimby…. non fate come me.. aspettate che i pezzi si scongelino un pochino

– ho aggiunto qualche cucchiaiata di vodka al sapore di agrumi (un liquorino estemporaneo che mi sono inventata, che finisce per somigliare al grand marnier o cointreau, utilizzato ultimamente per la copertura del mio tentativo profiteroles)

– ho aggiunto un po’ di ciocco fondente leggermente frullato nel Bimby e poco cacao per scurire l’impasto (Maria, una cookina di Cook, invece aggiunge 50 g di Strega + 50 g di liquore al cioccolato per un panettone da 1 Kg.).

– ho impastato senza pressare troppo (se non si vogliono troppo gommosi) con le mie manine d’oro, formato delle pallette che ho rotolato nel cacao amaro… (ma rotolateli dove volete, saranno comunque spaziali!!). Volendoli decorare rotolateli infine nel cocco o su codette di ciocco (un’idea è quella dei veri tartufini della foto di repertorio).

Che salvata, ragazzi… e per questo devo ringraziare la mia ciofeca di dicembre e il confronto continuo con gli altri cookini/e di Cook.

.. speriamo di no.. ma può essere utile per le imminenti preparazioni, no??

Fonte 04.XI.2012

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