Ecco una cena a cui tenevo davvero tanto: quella con mia sorella. Lei vive all’estero e la vedo davvero poco, inutile dire che la adoro, e quando viene mi piacerebbe prepararle il mondo . Però… ahimè, in cucina è molto più brava di me, e mio malgrado ho sempre l’ansia da prestazione, anche se so che è una cosa sciocca, è più forte di me. L’altar sera quindi cena argentina, come antipasto dei bellissimi gamberoni che purtroppo non cucino molto spesso. E ora? Un’idea un po’ folle ma le vado dietro subito, animata un po’ dalla felicità e un po’ dal volerla stupire: li faccio semplici semplici, spadellati con un po’ di sale e pepe, ma… accompagnati da una maionese al cocco. Detta così mi sembrava proprio una cosa un po’ folle, anche perchè in rete avevo trovato poco o nulla. “La faccio lo stesso, proviamo”. Fa-vo-lo-sa!… ho stupito mia sorella, la sua splendida figlia e… a dire il vero mi sono stupita pure io. La consiglio davvero, è strepitosa, una perfetta salsa per l’estate!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Nell’apposito boccale rompere un uovo ( meglio se freddo di frigo) e aggiungere il succo di mezzo lime. Salare appena.
Aggiungere mezzo bicchiere di olio di semi di girasole ( se anche questo fosse freddo sarebbe ideale), quindi inserire nel boccale il frullatore a immersione, a contatto con il fondo del boccale in modo da “coprire” il tuorlo dell’uovo.
Azionare il frullatore a immersione (minipimer) alla massima velocità, dopo pochi secondi comincerà a crearsi una crema molto densa, a quel punto staccare il minipimer dal fondo e continuare ad azionarlo al massimo per una ventina di secondi, muovendolo un poco, fino ad ottenere una maionese densa.
Aggiungere il latte di cocco dopo aver agitato bene la lattina, in modo che la parte liquida che è sul fondo si misceli bene con la parte solida che generalmente affiora in alto. Continuare a mescolare con il frullatore, la salsa si ammorbidirà. Infine aggiungere il cocco essiccato ( ho indicato 2 cucchiai, ma ne può bastare anche uno solo) fino ad ottenere la consistenza desiderata, considerando che lasciando la salsa in frigo tenderà a solidificarsi ancora un poco. Facile no? Io l’ho usata con i gamberi, ma è splendida anche con il pollo e con le verdure.
Dosi variate per porzioni
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