Ho voluto dare un nome di fantasia a questo sfizioso primo piatto , suggeritomi da un mio caro amico per il quale li ho preparati la prima volta. I “cuscini del contadino” sono in realtà di grandi ravioli rettangolari, farciti con ricotta e cime di rapa, e conditi con un sugo bianco alla salsiccia. Il contrasto tra il rustico e l’elegante lo ha conquistato completamente, e dal momento che è un cuoco… bhè, mi sono sentita davvero lusingata. Ma ecco la ricetta:
– una pasta all’uovo fatta con 200 g di farina di semola e due torli
Per il ripieno:
- 500 g. di cime di rapa
- 250 g. di ricotta
- 3/4 cucchiai di parmigiano grattugiato
- un uovo
- uno spicchio d’aglio
- olio evo qb
Per condire:
- 300 g. di salsiccia tipo luganega (o due salsicce)
- uno scalogno
- un pomodoro fresco
- un bicchiere di vino rosso
- pecorino grattugiato
- olio evo qb
Preparare il ripieno: lessare le cime di rapa e quindi farle saltare in padella con uno spicchio d’aglio e un poco di olio evo. Metterle quindi nel mixer con la ricotta, l’uovo e il parmigiano, quanto basta per ottenere un impasto morbido ma consistente.
Stendere la pasta all’uovo, prenderne una striscia e quindi porre il ripieno dando una forma allungata, adagiare un’altra striscia di pasta e tagliare dei rettangoli piuttosto grossi con l’apposita rotellina. Io li ho tagliati di circa 6 cm x 10. Farli cuocere in acqua salata addizionata di qualche goccia d’olio perchè non si attacchino.
- Preparare quindi il sughetto, facendo imbiondire uno scalogno nell’olio e quindi aggiungendo la salsiccia sbriciolata. Appena rosolata aggiungere il pomodoro a pezzettini e sfumare con il vino rosso. Non farlo asciugare troppo, deve rimanere un sughino morbido.
Scolare i ravioli, porli in un piatto da portata e irrorarli con il sugo, cospargendo con abbondante pecorino grattugiato.