Impastare in tacchi a spillo
può sembrare un controsenso
ma di fantasia zampillo
e da sempre se ci penso
un’erotica massaia
resta il sogno di chiunque
è la schiuma in una baia
non una donna qualunque
Da non sottovalutare
le movenze mentre impasti
che potrebbero scaldare
anche gli uomini più casti
Sfizio questo un po’ autunnale
di castagne la farina
e la pasta abituale
fa venire l’acquolina
già ti immagino sorpreso
quando taglierai il sombrero
e il ripieno tanto atteso
ti delizierà davvero
coi porcini trifolati
sento i sensi già intrigati
e so già che poi… mi assaggi
Questi sombreri di castagne con funghi e robiola sono davvero una delizia, e meritano appieno il tempo che occorre per realizzarli. Che poi non è così tanto, a dire il vero. Io li ho conditi con una salsa leggera di noci e formaggio.
Per la pasta:
– 200 g. di farina di castagne
– 100 g. di farina di semola
– un cucchiaino di olio evo
– un pizzico di sale
– due uova
– mezzo bicchiere d’acqua
Per il ripieno:
– 250g. di funghi porcini
– una confezione piccola di robiola
– un pizzico di nepitella
Fare la pasta unendo gli ingredienti nella planetaria o impastare a mano, quindi lasciarla riposare un poco. Stenderla di spessore a piacere, a noi piace non troppo sottile.
Far trifolare i funghi a fettine con un poco di olio e un pizzico di nepitella, cuocendoli a pentola coperta perchè cuociano nella loro acqua. Una volta cotti tritarli e unire la robiola, mescolando bene.
Confezionare i ravioli distribuendo mucchietti di ripieno sulla prima sfoglia, coprendo con un’altra e ricavando dei dischetti con l’apposito attrezzo , o una forma per biscotti.
Cuocere in abbondante acqua salata addizionata di una goccia d’olio e condire a piacere, io ho fatto una crema leggera sciogliendo semplicemente il parmigiano in un po’ di latte e aggiungendo qualche gheriglio di noce sminuzzato.
stuzzicante…..