Riso venere alle fragole e prosecco: un primo piatto dal gusto aromatico, a mio avviso è anche molto bello da servire, in più dovete sapere che prepararlo è molto semplice. L’abbinamento con le fragole e il prosecco lo rende squisito. Per donare freschezza ho aggiunto qualche fogliolina di menta fresca.
Non è la prima volta che utilizzo il riso venere abbinandolo alla frutta, stavolta però l’ho preparato come un risotto tradizionale. Apprezzo molto il riso venere per le molteplici proprietà perché oltre ad essere una buona fonte di fibre, di ferro è antinfiammatorio ed in più ricco di antiossidanti. Il riso venere ha un gran potere saziante che lo rende perfetto per chi segue un regime alimentare controllato. Ultimamente sto rivalutando la tipologia del riso a cottura veloce, molto più reperibile sul mercato del classico e devo dire che mi trovo bene perché dimezzo i tempi di cottura. Se vi piace l’idea provatelo anche voi..
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Vi lascio qualche idea da provare:
Ingredienti per il “Riso venere alle fragole e prosecco”
Passaggi
1) Pesate gli ingredienti, lavate le fragole e pelate la cipolla, poi tritatela finemente.
2) Togliete le foglioline verdi dalle fragole, poi riducetele a tocchetti, tagliandole in 4 prima nel senso della lunghezza poi nel senso della larghezza.
3) Versate l’olio in padella, dopo un paio di minuti adagiate il trito do cipolla e fate appassire.
4) Aggiungete il riso quando la cipolla sarà appassita e mescolate bene il tutto.
5) Dopo un paio di minuti versate il prosecco e fate sfumare l’alcol a fiamma vivace per qualche minuto.
6) Appena il riso avrà assorbito il prosecco potrete aggiungere un pochino di brodo vegetale.
7) Se usate il riso venere a breve cottura non esagerate con il brodo mettetene poco alla volta e assaggiate, i tempi sono brevi quindi prestate attenzione.
8) Regolate di sale.
9) Qualche minuto prima del termine della cottura aggiungete le fragole.
A fine cottura potete porzionarlo ed aggiungere qua e là foglioline di menta fresca.
Conservazione
Il riso si mantiene bene al massimo per due giorni non di più, chiuso in un contenitore apposito posto in frigorifero.
Domande e Risposte
– Posso usare il riso venere a lunga cottura?
Certo, dovrai aggiungere più brodo bollente sempre poco alla volta.
– La menta è indispensabile o si può omettere? E perché non l’aggiungi in cottura?
La menta consiglio di aggiungerla solo a fine cottura perché il suo sapore può prendere il sopravvento sul resto degli ingredienti. Se non l’apprezzi puoi anche non usarla e sostituirla con un pochino di prezzemolo per dare freschezza al piatto. 🙂
– Se utilizzo un altro tipo di riso la ricetta può essere eseguita allo stesso modo?
Certo, valuta sempre i tempi di cottura e di conseguenza in base alla tipologia di riso anche la quantità di brodo vegetale da aggiungere.
Dosi variate per porzioni
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