Stringhette con sughetto di gallinella alle cipolle e mele
Ed ecco la mia seconda ricetta per l’iniziativa “Un mare di Marche”, all’interno dei progetti PASSATO E PRESENTE TRA CULTURA E COLTURE ossia di progetti che intendono promuovere un’economia del mare sostenibile si colloca anche questo meraviglioso food contest che per noi food blogger è una vera sfida!
Avete mai letto Dan Barber? Io si e mi ha cambiato la vita perchè mi ha insegnato il concetto di sostenibilità in modo onesto, perchè mi ha spiegato il valore dei prodotti della terra e del mare e l’importanza di conoscere le specie che li popolano, i loro ritmi, la loro stagionalità. Così questo food contest è arrivato proprio nel momento giusto!
La prima cosa che dobbiamo fare è conoscere meglio le specie che popolano il nostro mare e che tante volte “snobbiamo” e la seconda è imparare a cucinare quei prodotti, magari meno noti, più poveri o massivi che messi in tavola possono dare vita a grandissime ricette.
In questo contest in particolare si riprendono i concetti di piccola pesca, di pesce azzurro e specie povere e massive della Regione Marche, in un percorso a tema che racconta la Regione Marche in abbinamento con l’eccellenze enogastronomiche delle area “cratere” del sisma 2016. Una bella sfida: prendi da un elenco di specie povere o massive uno o più prodotti ittici ed abbinalo ad alcuni prodotti delle aree di “cratere” del sisma 2016 che ha interessato le Regioni di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio. COSA HO PENSATO DI REALIZZARE?
Adoro la gallinella che tra l’altro sembra una triglia grande e si chiama così perchè fa un verso simile alla gallina…mi piace tantissimo. Dunque per questa ricetta la scelta è stata facilissima!
Il Food Contest, è realizzato dal Centro di Educazione Ambientale CEA “Ambiente e Mare” Regione Marche, dall’Associazione Accademia della Cultura e del Turismo Sostenibile e dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Celso Ulpiani” di Ascoli Piceno, in collaborazione con l’AIFB, e oltre ad offrire una concreta opportunità di dialogo e di scambio tra le diverse regioni, parla di solidarietà poiché rende protagonisti i produttori delle aree di “cratere” del sisma 2016 che ha interessato le Regioni di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio.
Per questa ricetta ho utilizzato molti dei loro prodotti:
- Cipolla Piatta Rossa di Pedaso
- Anice Verde di Castignano
- Mele Rosa dei Monti Sibillini
- Lenticchie dei Sibillini
- Stringhette artigianali realizzate con grano di montagna
- Olio extravergine di Oliva Cartofaro
- Zafferano Piceno
Ingredienti
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300 g filetto di Gallinella
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100 g Lenticchie (Ho scelto lenticchie dei sibillini)
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Sale
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Pepe
Preparazione
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- Per prima cosa ho preparato la crema di lenticchie: quelle che ho scelto si cucinano in 25 minuti senza ammollo. Quindi mi è bastato farle bollire aggiungendo nell’acqua l’anice.
- A fine cottura ho tolto l’acqua in eccesso, aggiustato di sale e frullato con il frullatore ad immersione ottenendo una crema densa chiara che sarà la base dei miei due piatti
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- Ho buttato la pasta in abbondante acqua bollente
- Ho pulito cipolla e mela.
- Ho grattato metà della buccia della mela per utilizzarla come guarnizione
- Ho tagliato a fettine sottili sia la mela sia la cipolla e le ho saltate in padella con un filo d’olio.
- Quando la mela ha iniziato a sciogliersi ho aggiunto la gallinella
- Ho cucinato la gallinella per qualche minuto, il tempo necessario perchè il filetto iniziasse a sfaldarsi e ad amalgamarsi con il sugo di mele e cipolle.
- Ho scolato la pasta e l’ho saltata in questo sugo aggiungendo due cucchiai del liquido di cottura e gli stimmi di zafferano
- Infine ho distribuito la crema di lenticchie sui due piatti e ho messo su entrambi la pasta condita con il sughetto di gallinella alle cipolle e mele rosa
- Un filo d’olio, la mela messa da parte e il piatto è pronto!
PASSATO E PRESENTE TRA CULTURA E COLTURE
Il Food Contest “UN MARE DI MARCHE “ è realizzato all’interno dei progetti PASSATO E PRESENTE TRA CULTURA E COLTURE; nell’ambito del “Programma Nazionale: “Scuola: spazio aperto alla cultura” con il contributo del MIBACT Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e periferie urbane, in collaborazione con il MIUR”. “Promozione e Comunicazione della pesca e acquacoltura sostenibile”, nell’ambito PO FEAMP 2014/2020, priorità 5 Misura 5.68 Connesse alla Commercializzazione ( art. 68 Reg (UE) n.508/2014) PF Economia Ittica Regione Marche.