Lasagne radicchio salsiccia e taleggio

Lasagne radicchio salsiccia e taleggio
Ed ecco qui il mio amato radicchio in una versione davvero HOT. Eh già. Qui mettiamo salsiccia e taleggio. Una proposta per i più temerari. A noi è piaciuta tantissimo. La proviamo insieme?

Qui proponiamo il Radicchio di Treviso Tradivo IGP che è una vera prelibatezza.

INGREDIENTI
150 g di pasta fresca all’uovo per lasagne
3 cespi di radicchio di Treviso
uno scalogno
10 cm di salsiccia a vostra scelta
200 gr di taleggio
5 dl di besciamella (suggerimenti su come farla? clicca qui )
parmigiano reggiano a piacere
50 g di burro
olio extravergine d’oliva
sale, pepe

PREPARAZIONE
Prima di iniziare vi racconto, tratto dal sito di Azienda Agricola Dolce Amaro, come si produce e lavora il radicchio:
La lavorazione del Radicchio di Treviso Tardivo IGP è molto interessante, articolata e rigorosa. Le fasi di lavorazione del radicchio post raccolta si suddividono in: fase di preforzatura, fase di forzatura-imbianchimento e infine la fase di toilettatura.
FASE DI PREFORZATURA
In questa prima fase, le piante raccolte vengono pulite dalle foglie più esterne e dalla terra residua rimasta ancorata alla radice. Le piante vengono poi legati in mazzi o riposte in gabbie retinate, successivamente vengono riposte in ambienti con temperatura e umidità idonea alla loro corretta conservazione.
FASE DI FORZATURA-IMBIANCHIMENTO
Questa è la fase fondamentale ed insostituibile che consente di esaltare i pregi organolettici, merceologici ed estetici del Radicchio Rosso di Treviso tardivo IGP. Si realizza ponendo i cespi in condizioni di formare nuove foglie che mettono in evidenza la colorazione rosso intensa della lamina fogliare, perdono la consistenza fibrosa, assumono croccantezza e un sapore gradevolmente amarognolo. La forzatura del Radicchio Rosso di Treviso tardivo IGP avviene mediante utilizzazione di acqua alla temperatura di circa 10 gradi centigradi. I cespi vengono collocati verticalmente in ampie vasche di cemento e immersi fino al colletto per un periodo massimo di 25 giorni.
FASE DI TOILETTATURA
In quest’ultima fase si liberano i cespi dai legacci o dalle cassette, si eliminano le foglie deteriorate o prive dei requisiti minimi fino a ottenere un germoglio con le caratteristiche ottimali.

PROCEDIMENTO
Puliamo il radicchio e lo laviamo, lo tagliamo a striscioline e lo passiamo per pochi minuti in padella con un cucchiaio di olio, lo scalogno sbucciato e tritato, la salsiccia sbriciolata, poco sale e pepe. In questo modo si appassirà prendendo il sapore della salsiccia.
Fondiamo il taleggio tagliato a piccoli cubetti nella besciamella.
Ora scottiamo la pasta delle lasagne per mezzo minuto in acqua bollente con l’aggiunta di un cucchiaio di olio. La passiamo sgocciolando su un telo. In alternativa utilizzate le lasagne che vanno direttamente in forno: ottimizzerete il tempo ottenendo sempre lo stesso risultato.
Imburriamo una teglia. Mettiamo il primo strato di lasagne, besciamella e taleggio, radicchio e salsiccia, parmigiano. Proseguiamo così fino ad esaurimento ingredienti. Ricopriamo l’ultimo strato di besciamella e taleggio e parmigiano e inforniamo in forno già caldo a 220° per 20-25 minuti.

#CHEVINOABBINO
Riviera Ligure di Ponente Vermentino

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lasagne radicchio salsiccia

4 Risposte a “Lasagne radicchio salsiccia e taleggio”

  1. Al posto del taleggio che formaggio posso usare affinchè di sciolga nella besciamella?
    Asiago?fontina?
    Grazie!

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