Tortelli di zucca: con amaretti e mostarda una ricetta della tradizione Mantovana, molto antica che può avere svariate varianti, qui a nord li conosciamo bene e li prepariamo spessissimo, protagonista assoluta è la buonissima zucca, per quel che riguarda la pasta all’uovo se ci si attiene alla forma classica si opta per una tipologia di pasta ripiena rettangolare, oppure in alcuni ristoranti li preparano a mezzaluna, oppure a forma di un cappelletto grande. Il ripieno però li contraddistingue perché è composto da: zucca mantovana, amaretti, mostarda di mela, in più si aggiunge noce moscata, pepe, sale e parmigiano grattugiato, io aggiungo anche il tuorlo d’uovo, ma non sempre si trova nella lista degli ingredienti della ricetta tradizionale, comunque resta un ripieno ghiotto e particolare che merita di essere gustato.
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Se apprezzate la pasta fresca nel mio blog potete trovare svariate ricette, vi lascio qualche link:
Ingredienti per i “Tortelli di zucca”
per il ripieno
Strumenti per i “Tortelli di zucca”
Passaggi
Preparazione della sfoglia all’uovo
1) Pesate gli ingredienti.
2) Sulla spianatoia disponete la farina, praticate un buco al centro ed inserite le uova, salate e versate l’olio, con una forchetta iniziate a sbattere le uova, man mano prendete la farina, dopodiché iniziate a lavorare con le mani, quando avrete ottenuto un bel panetto liscio ed omogeneo avvolgetelo in un canovaccio pulito e lasciatelo riposare per 20 minuti a temperatura ambiente.
Preparazione del ripieno
3) Dividete la zucca a metà dopo averla ben pulita esternamente, poi privatela dei semi interni e tagliatela a fette che andrete a disporre in una leccarda foderata con la carta forno. Ungetele, salatele leggermente e cucinatele in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti.
4) A fine cottura sfornate e private le fette di zucca della buccia.
4) Trasferite in una ciotola e preparate gli ingredienti per il ripieno dei tortelli.
5) Schiacciate la zucca con i rebbi di una forchetta, aggiungete: il tuorlo d’uovo, il sale, il pepe, la noce moscata, il parmigiano grattugiato, la mostarda, gli amaretti sbriciolati precedentemente ed infine il pangrattato, mescolate bene il tutto.
6) Per agevolarvi vi consiglio di trasferire il tutto in una tasca da pasticcere, in alternativa potete utilizzare due cucchiaini al momento di farcire la sfoglia.
7) A questo punto riprendete l’impasto e iniziate ad assottigliarlo con il mattarello.
Anche qui potete svolgere questa operazione con la macchinetta sfogliatrice se preferite.
8) Con un tagliapasta ricavate dei rettangoli.
Io per realizzare i tortelli li preparo da 6 cm in lunghezza e 4 cm in larghezza, sono belli gradi. Potete chiuderli semplicemente a metà pressando bene con i polpastrelli, se l’impasto dovesse essere difficoltoso da chiudere basta bagnarlo leggermente nel bordo interno da sigillare e vedrete che si chiuderà perfettamente.
Man mano che li preparate potete disporli in vassoi infarinati distanziandoli l’uno dall’altro.
9) Per la cottura portate a bollore abbondante acqua in una casseruola, appena lo raggiunge mettete una generosa presa di sale e i tortelli a cucinare, il tempo di cottura è di 4 – 5 minuti, quando vengono a galla raccoglieteli con una schiumarola e conditeli a piacere, io di solito li condisco con burro e qualche granello di pepe in superficie.
Conservazione
Se non li consumate subito potete congelarli ponendoli in vassoi infarinati, dopo qualche ora potete trasferirli in sacchetti per alimenti.
Domande e Risposte
– Devo necessariamente prepararli con la zucca mantovana?
Puoi utilizzare il tipo di zucca che preferisci, se ti vuoi attenere alla ricetta tradizionale dovresti usare la zucca mantovana, ma vengono buonissimi anche con la zucca violina procedendo con la cottura sopraindicata.
– Il tuorlo d’uovo nel ripieno potrei evitare di aggiungerlo?
Si, puoi anche non inserirlo.
– Potrei preparare la farcia prima?
Certo, anzi… sarebbe l’ideale anche un giorno prima e tenere in frigorifero fino al momento di utilizzarla.
– Perché nell’impasto aggiungi l’olio e il sale?
Perché l’impasto con l’olio lo lavoro meglio e il sale va a bilanciare il gusto complessivo del tortello.
Dosi variate per porzioni
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