Petto di tacchino impanato

Petto di tacchino impanato
Ho provato montagne di impanature in questi anni e ho capito che molto dipende dal tipo di carne e molto dipende anche dalla scelta degli ingredienti per la impanatura. In questa versione do un tocco di sapore in più. Io vi racconto come faccio. Il risultato è dorato e croccante e non utilizzo nemmeno tanto olio. In questo caso ho scelto il tacchino che ha una resa fantastica e un sapore delizioso.
Ci sono due tipi di impanatura: per l’impanatura classica bisogna prima immergere ciò che si vuole impanare nell’uovo e subito dopo nel pangrattato. Nella seconda occorrono diversi passaggi: si passa ciò che si vuole impanare prima nella farina e si scuote leggermente per far cadere gli eccessi di farina, poi si immerge nell’uovo, infine si passa nel pangrattato.
Io scelgo la prima. Ecco qui come faccio

INGREDIENTI per quattro persone

4 petti di tacchino (anche 6 che non si sa mai)
400 gr di pane grattato
4 uova
200 gr di parmigiano reggiano grattato
sale
pepe

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PROCEDIMENTO

Le uova devono essere a temperatura ambiente. Le sbatto e aggiungo un cucchiaino di pepe. Immergo i petti di tacchino e li lascio riposare per 15 minuti.
Scaldo un filo (davvero un filo) di olio in una pentola bassa
Nel frattempo mescolo il pangrattato con il parmigiano in un piatto grande. Tolgo il primo petto di tacchino, tolgo l’uovo in eccesso e lo impano schiacciando più volte da un lato e dall’altro.
Lo metto nella pentola. Una volta che si è rosolato lo giro e termino la cottura. Aggiungo un altro filo di olio e ripeto l’operazione con il secondo petto di tacchino.
E il sale? Io lo metto alla fine a cottura ultimata, mai prima.

#CHEVINOABBINO
Alto Adige Santa Maddalena

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