La focaccia ormai è quella ricetta che preparo ad occhi chiusi.
La panacea di tutti i mali: risolleva se si è tristi, si mangia in compagnia quando si è felici, e quando si è un po’ malati fa comunque venire fame.
Il segreto? Schiacciare con i polpastrelli tanti bei buchi da riempire con olio e sale grosso. E polvere di fata.
La mia versione è bassina e croccantina, perché così piace a me. Sì, lo so, non è politicamente corretto dirlo… Ma è tanto buona, più di me! 😜
“Coraggio lasciare tutto indietro e andare
Partire per ricominciare
Che non c’è niente di più vero di un miraggio
E per quanta strada ancora c’è da fare
Amerai il finale”
Cesare Cremonini
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- PorzioniUna teglia per 6-8 persone
- Metodo di cotturaForno
Ingredienti
Focaccia
- 350 gAcqua
- 5 gLievito di birra fresco
- 1 cucchiainoMalto d’orzo (O di miele 🍯)
- 500 gfarina Manitoba
- 35 gOlio di oliva extravergine
- 10 gSale fino
Per spennellare
- 50 gOlio di oliva extravergine
- 20 gAcqua
- q.b.Sale grosso
Preparazione
Preparate il preimpasto mescolando metà quantità di acqua, con metà quantità di farina, il lievito e il malto d’orzo.
Formate un panetto e lasciate lievitare un’ora o fino a raddoppio in un luogo tiepido (Il mio Santo forno ha la funzione lievitazione a 30 gradi, ma anche la classica via della luce del forno accesa può bastare!)
Aggiungete quindi la restante parte di acqua e di farina, miscelate con gancio a elle per 5 minuti e aggiungete il sale. Procedete fino a impasto incordato (ovvero quando lo vedrete attorcigliarsi uniforme intorno al gancio stesso), quindi aggiungete l’olio a filo sottile lentamente, procedendo fino a impasto omogeneo. Trasferitelo quindi in una ciotola coperta in forno, dandogli qualche piega per formare un panetto. Lasciate lievitare fino a raddoppio, per circa 2-3 ore.
Stendete quindi l’impasto su una teglia ricoperta di carta da forno leggermente oliata, picchiettando con i polpastrelli senza rompere la maglia. Ungete la superficie e lasciate lievitare ancora un’ora.
Infine create dei buchi schiacciando con i polpastrelli e ungete la superficie con l’emulsione di acqua e olio e ricoprite di sale grosso (la quantità di sale decidetela a seconda dei vostri gusti!)
Cuocete quindi in forno statico preriscaldato a 220 gradi per circa 25-30 minuti sul ripiano basso, fino a colorazione.
Note
Se avete tempo, l’ideale è lasciare riposare l’impasto tutta notte in frigorifero…per stendere e infornare la mattina dopo, così da dare tempo al lievito di dare il suo meglio e ottenere un impasto leggero, ben lievitata e digeribile.
Più pieghe date all’impasto, più avrete una focaccia alveolata e ben lievitata.
Ultimo consiglio: una volta sfornata, lasciatela raffreddare su una gratella per evitare che il fondo diventi troppo molle.
Ah dimenticavo: va consumata fresca, il giorno stesso. Altrimenti fate come me, congelatela appena fredda e avrete scorte per ogni evenienza! 😇