Insomma i Montellesi di castagne se ne intendono. La versione che vi propongo è quella light, perché in origine era il ripieno del dolce che poi veniva racchiuso in una sfoglia e fritta. Vi garantisco che già solo il ripieno, va mangiato a piccoli quadratini.
E’ anche estremamente facile e veloce da fare. Accendete il forno a 170°/180° , stendete un velo di olio d’oliva sul fondo della teglia e in una terrina mescolate:
1/2 kg di farina di castagne, almeno tre cucchiai di cacao amaro, 2/3 etti di zucchero (assaggiate durante la preparazione …è già un’esperienza golosa), un cucchiaino di semi di finocchio, mezza scorza di un’arancia (biologica mi raccomando, altrimenti v’intossicate), una manciatina di pinoli e di uvetta, un po’ di rhum e aggiungete latte fino a ottenere un composto molto morbido perché in forno asciugherà molto velocemente.
Infornate per una ventina di minuti massimo e controllate già dopo un quarto d’ora. Se vedete delle grosse spaccature (come quelle che si formano sul castagnaccio classico salato) toglietelo subito dal forno. Non mangiatelo caldo perché fa male al pancino. Lasciate raffreddare e tagliatelo a quadrettini per servirlo.
Tutti gli amici me lo chiedono ed è facile accontentarli…
Splendide Feste!
Maria Lanzone