Leggi qui prima di buttare “scarti” utili!

scarti utili Quanti scarti finiscono nella pattumiera prima che ne abbiamo beneficiato pienamente….L’elenco degli usi che possiamo farne vi stupirà, ma soprattutto vi permetterà di risparmiare i soldi dei prodotti che possono sostituire!

  • Bucce di arance e agrumi: basta anche la buccia di una sola arancia per sgrassare e profumare piacevolmente il lavandino di cucina. Prendete il pezzo di buccia più grande che vi sia rimasto (soprattutto per comodità) strizzatelo appena per sprigionare l’olio essenziale contenuto nella buccia e strofinatelo sul lavandino. Ripassate velocemente con una spugna appena insaponata e acqua tiepida…il profumo dura tutto il giorno.
  •  Bucce di Banana: passate la parte interna sulle foglie delle vostre piante di casa, brilleranno ancor più rispetto a quando si usano gli spray appositi
  • Bucce di patate: utili persino per il mal di testa! Adagiate la parte interna sulla parte dolente, fasciate in modo che aderiscano alla testa (non troppo stretto mi raccomando) e cercate di rilassarvi una mezz’oretta. Il dolore si calmerà. L’altro uso è per ammorbidire le scarpe di pelle, basta lasciarle a contatto per un paio d’ore e le calzature saranno morbidissime
  • Gusci delle uova: fantastiche per concimare le piante. Certo una compostiera sarebbe l’ideale, ma pochi di noi hanno lo spazio dove tenerla…                              
  • Fondi del caffè: hanno diversi usi. Prima di tutto buttatene un pochino una volta alla settimana assieme ad acqua calda corrente, per mantenere in efficienza lo scarico del lavandino di cucina. Ha anche un effetto deodorante. Alcuni li usano persino per pulire l’argenteria, assieme al sale, ma lo trovo faticoso. Aggiungetene un pò alla terra dei vasi, le piante vi ringrazieranno. Assorbono gli odori di cucina. Potete lasciarne una tazza piena in un angolo, avendo cura di sostituirli una volta ogni dieci giorni…molto meglio dei deodoranti artificiali
  • Bustine del tè: fanno sparire le occhiaie!
  • Le foglie esterne del cavolo: perfette per sgonfiare le infiammazioni da distorsioni (consultate il medico prima ovviamente). Avvolgete l’arto infiammato con le foglie che solitamente scartiamo perché troppo dure e coprite con della pellicola trasparente. Dormiteci sopra e la mattina dopo vedrete quanto sia migliorata la situazione.
  • I ciuffetti  di finocchio: sono un diuretico naturale fantastico, oltre a essere molto saporiti! Teneteli da parte in frigo e aggiungeteli al minestrone
  • Le scorze di parmigiano: conservatele e raschiatele, prima di tagliarle a pezzetti…nel minestrone diventano una graditissima sorpresa
  • Semi delle mele: una mia amica li conserva e quando ne ha una bella manciata (un etto circa) ne ricava un liquore delizioso che assomiglia all’amaretto.
  • Le foglie dure esterne dei carciofi: le pulisco, tolgo ovviamente le spine e le uso per fare il brodo che serve per il risotto (ai carciofi). Il gusto è più intenso ed è anche benefico. L’amaro a base di carciofo è fatto proprio con le foglie, contro il logorio della vita moderna…  
  • Vi hanno regalato molte spezie che non usate? Provate a fare dei tè speziati, sono buonissimi!  Lasciate bollire per qualche minuto un chiodo di garofano, un pochino di cannella, due grani di pepe nero, l’anice stellato (ovviamente secondo il vostro gusto), dolcificate e se volete seguire l’usanza indiana, aggiungete un goccio di latte: delizioso!                          La frutta e la verdura hanno dei costi esagerati di questi tempi, cerchiamo di utilizzarli al massimo, risparmiando su altri prodotti e così rispettiamo anche maggiormente i frutti della Terra!  

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