Crea il tuo Vino Mandorlato in casa…

Se non l’avete mai assaggiato, mi dispiace molto che la globalizzazione imponga delle cose molto dubbie e non comprenda, delle delizie simili del nostro paese. Ogni volta che andiamo in Sicilia, scendiamo in auto per poterla caricare delle molte squisitezze che offre. Almeno cinque litri di vino mandorlato ad ogni viaggio, perché gli amici ne vanno pazzi. E’ un vino aromatizzato dal profumo inebriante, dolce e può creare dipendenza, una piacevole dipendenza da concedersi ogni tanto. Quando finisce….dispiace sempre un pò perché ordinarlo è fuori questione. I costi della spedizione spaventano e allora, in un giorno di ordinaria follia, decisi d’imitarlo con un risultato accettabile. Ovviamente non potrà eguagliare l’originale, dalla ricetta segretissima e antica. Qualche produttore si è lasciato sfuggire che vengano usati addirittura 31 ingredienti…Ma, se ve la sentite di sperimentare, mi sento di dirvi, in tutta tranquillità, che se vi piacciono i vini dolci, ne varrà la pena. La mia ricetta è semplicissima: come base usiamo del vino ” Zibibbo” a cui aggiungiamo almeno 10 mandorle (non sbucciate, mi raccomando, perché è proprio quella sottile buccia scura a donare quel punto perfetto di gusto). Le mandorle vanno pestate nel MORTAIO, NON nel frullatore…è importante! Il gusto cambia parecchio. Consiglio vivamente di comprare un piccolo mortaio di marmo perché esalta molti sapori. Dopo aver aggiunto le mandorle tritate (bisogna considerare che solitamente una bottiglia di Zibibbo è di 750 ml) prendiamo dell’ottimo miele ai fiori d’arancio e con pazienza (se avete un grande vaso di vetro scuro, l’operazione è molto più comoda) ne mettiamo un cucchiaio da tè in infusione. Se riuscite a trovare della pasta di mandorla, potete aggiungerne appena un pochino per rafforzare il gusto di mandorla. Lasciate riposare per almeno 10 gg, avendo cura di agitare la bottiglia più volte al giorno. Filtrate e SALUTE!