Questa salsa autunnale profumata al Vermouth è una vera delizia. Semplice, delicata, adatta per condire gnocchi o pasta (preferibilmente paccheri freschi, mezze maniche o rigatoni).
L’utilizzo del Vermouth bianco conferisce alla salsa un sapore ed un odore particolare. L’abbinamento con la zucca, la salvia ed il burro è un piccolo segreto gourmand tipico del mio stampo culinario, ma oggi lo voglio condividere con voi, sperando lo apprezziate!
Vediamo subito come fare questa squisita salsa:
- 2 carote
- 1 cipolla rossa
- 150 g di polpa di zucca
- 10 champignon
- 1 cucchiaino pieno di concentrato di pomodoro
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- 1 bicchierino e mezzo di Vermouth
- 20 g di burro
- maggiorana, prezzemolo e salvia freschi
- 1 spicchio d’aglio
- pepe verde
- sale
Tritate abbastanza finemente carota e cipolla, tagliate a fettine i funghi, lessate la zucca in acqua salata e passatela al minipimer. In padella metterete questi quattro ingredienti insieme con lo spicchio d’aglio in camicia, il burro ed il concentrato di pomodoro.
Mettete a fiamma media per un paio di minuti, saltando di continuo. Alzate la fiamma e unite il bicchierino di Vermouth, un bicchierino d’acqua, una presa di sale e una macinata di pepe. Lasciate che evapori e abbassate la fiamma; a questo punto, dovrete lasciare sul fuoco per circa 10 minuti, versando acqua a bicchierini nel caso si asciughi troppo.
Aggiungete alla fine un mezzo bicchierino di Vermouth ulteriore, il parmigiano grattugiato, il mix di erbette fresche tritate e lasciate a fiamma minima per altri 5 minuti. Spegnete e utilizzate la salsa per condire quel che più vi piace.
Nel link in basso troverete le indicazioni per fare gli gnocchi di zucca!
Piccola nota: il vermut, oppure vermouth in grafia francese e vèrmot[4] in quella piemontese, è un vino liquoroso aromatizzato ideato nel 1786 a Torino. È un prodotto agroalimentare tradizionale italiano ed un ingrediente primario di numerosi cocktail.
Per legge il termine “vermut” è riservato ad un prodotto ottenuto da vino di produzione nazionale addizionato di sostanze aromatiche e amaricanti permesse.
La gradazione alcolica non deve essere inferiore al 16% in volume e il contenuto in zuccheri complessivi, espressi come zucchero invertito, non inferiore a 14 grammi per 100 ml. Nei vermut indicati come secchi o dry il contenuto alcolico minimo è del 18% e gli zuccheri non possono eccedere i 14 grammi.
Gli aromi derivano da:[8]
- foglie o piante intere di artemisia o assenzio, di camedrio, di cardo santo, della centaurea minore, della coca, dell’issopo, della maggiorana, della melissa, del dittamo, del timo, della salvia; i fiori di camomilla, di luppolo, di sambuco, di zafferano, chiodi di garofano;
- i frutti di anice stellato, di finocchio, di coriandolo, di cardamomo, di arancio, noce moscata, vaniglia;
- le scorze di cannella, di china, di melograno.
(Preso da: https://it.wikipedia.org/wiki/Vermut)