La pastiera napoletana dolce della tradizione

La pastiera napoletana

La pastiera napoletana, è la dolce protagonista delle festività Pasquali.  Un dolce tradizionale ricco e dal sapore unico ed aromatico, si tratta di un guscio di pasta frolla che racchiude un ripieno cremoso a base di ricotta, uova, crema di grano e dal profumo inconfondibile di fior d’arancio. Come vuole la tradizione questo dolce va preparato con qualche giorno di anticipo prima di essere consumato, generalmente il giovedì santo, e gustato la Domenica di Pasqua, più giorni passano, più è buona. Ogni famiglia custodisce gelosamente la sua ricetta, con trucchi e segreti per renderla perfetta. Quella che vi presento oggi è la ricetta di mia nonna, io la trovo divina, spero anche tutti voi.

pastiera napoletana
Dolce protagonista delle festività pasquali
  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
  • Porzioni18
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

PASTA FROLLA

500 g farina 00
200 g zucchero
200 g burro
3 uova
pizzichi sale
1 limone (buccia grattugiata)

Crema di grano

400 grano cotto
200 g latte
30 g burro
pizzichi sale
1 limone (buccia)
1 arancia (buccia)

Crema di ricotta

500 g ricotta (tipo romana)
450 g zucchero
5 uova (intere)
5 tuorli
2 fiale aroma (fior d’arancio)
2 bustine vanillina
2 cucchiai liquore Strega
1/2 cucchiaino cannella in polvere
50 g scorza d’arancia candita (o cedro misto)

Strumenti

Ciotole
Setaccio
Fruste elettriche
Pentolino
Rotella
Stampo
Matterello

Passaggi

La sera precedente:

Prima di tutto preparate la pasta frolla: Mettete sulla spianatoia la farina, lo zucchero, le uova il burro a pezzi freddo, iniziate ad impastare fino ad ottenere un composto liscio e compatto, avvolgete con pellicola e mettete in frigo.

Poi passate la ricotta al setaccio, unite lo zucchero e mettete a riposare in frigo tutta la notte.

Il giorno dopo:

In un pentolino cuocete il grano, con il latte, il burro e la buccia del limone e arancia  a fuoco moderato, fatelo bollire fino a quando non diventa una crema, girando continuamente, a cottura ultimata dopo aver eliminato le bucce di arancia e limone, (se preferite potete frullare leggermente con un frullatore ad immersione) mettete poi in una ciotola a raffreddare.

Prendete il composto di ricotta e zucchero, aggiungete le uova, le fialette di fior d’arancio, la vanillina, la cannella, il liquore strega, la crema di grano fredda e i canditi, amalgamate bene il composto, con l’aiuto delle fruste elettriche.

A questo punto foderate uno stampo dai bordi svasati da 30 cm di diametro leggermente unta di burro di pasta frolla, riempite con la crema di ricotta e guarnire con strisce di pasta frolla.

Adesso infornate nel ripiano basso a 180°  modalità statico per circa 1 ora e 15 minuti, poi dipende dal forno, fate sempre la prova stecchino.

Terminata la cottura far assestare la pastiera in forno con porta aperta fino al completo raffreddamento.

La pastiera è pronta. Prima di gustarla servitela con zucchero a velo.

pastiera napoletana

La pastiera napoletana si conserva perfettamente a temperatura ambiente ben coperta per 7-10 giorni.

Per questa preparazione sconsiglio l’uso di ricotta pronta in vaschetta.

Se vi accorgete che il vostro forno a 180 gradi cuoce troppo rapidamente abbassate a 170°.

Si consiglia di gustare la pastiera un paio di giorni dopo la preparazione.

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8 Risposte a “La pastiera napoletana dolce della tradizione”

    1. Ciao Miriam per queste dosi ci vuole uno stampo da 30, se non vuoi diminuire le dosi ne fai una più piccina tipo stampo 18 🙂

  1. Buongiorno, l’ho fatta, preparata il venerdì…un profumo fantastico…forse avrei dovuto cuocerla 5 minuti di più ma ne sono rimasta soddisfatta lo stesso..la prossima sarà perfetta.
    Ma se dovessi dimezzare le dosi che tortiera mi consigli di usare? …grazie come sempre.

    1. Miriam, ciao, spero che tu abbia passato una Buona Pasqua. Allora, la difficoltà della pastiera è proprio la cottura, lenta e lunga, ogni forno è diverso, di solito molte persone hanno difficoltà a cuocerla sotto, la prossima volta metti cottura prima solo sotto per mezz’ora e poi sopra e sotto il resto del tempo. Se dimezzi la dose credo che potresti usare uno stampo diametro 22 massimo 24. Ciao buona giornata e grazie 🙂

  2. con la tua ricetta ho fatto una splendida pastiera per la mia famiglia che si trova in quarantena.Ti ringrazio e ti abbraccio.

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