Molti di voi conosceranno sicuramente la cotognata, marmellata solida di mele cotogne asciugata nelle forme di terracotta o metallo della tradizione centro-meridionale italiana. Questa che vi propongo è la meno nota versione spalmabile che prevede un procedimento diverso, ma che conserva ugualmente tutte le proprietà di un frutto che ormai è in via d’estinzione e che invece nella stagione autunnale era molto usato dai miei nonni. La marmellata e la cotognata venivano considerate delle vere prelibatezze da conservare per tutto l’anno e da consumare con parsimonia o durante le feste ed occasioni speciali o addirittura, grazie alle proprietà benefiche della mela cotogna, venivano date come dolce e nutrimento energetico ai malati e ai bambini. Questo perché una delle molte proprietà di questo frutto è non solo l’elevata digeribilità, grazie alla presenza dell’acido malico che possiede caratteristiche antinfiammatorie gastro-intestinali, ma anche, per via dell’alta percentuale di pectina contenuta, un valido aiuto per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e glicemia.
- Preparazione: circa 30-45 Minuti
- Cottura: 20+15 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: circa 2 vasetti da 500g
- Costo: Economico
Ingredienti
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Mele Cotogne (pesate con la buccia) 500 g
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Zucchero 500 g
Preparazione
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Spazzolare e lavare bene le mele cotogne in modo che perdano tutta la peluria presente sulla buccia. Tagliarle a fettine con la buccia. Pesare le fettine ricavate fino a raggiungere 500 g. Riporle in una pentola e coprirle d’acqua. Cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti, finché non diventino morbide (basta pungerle con una forchetta per controllarne la cottura). Quando le fettine saranno cotte, prelevarle con una schiumarola o mestolo forato, lasciando l’acqua di bollitura nel tegame a fuoco spento. Passarle nel passatutto fino ad ottenere una purea fine. Cuocere la purea a fuoco basso nella pentola dov’era rimasta la precedente acqua di cottura delle mele cotogne finché non riprende a bollire, aggiungere 500 g di zucchero e mescolare energicamente con un cucchiaio di legno, toccando bene tutto il fondo del tegame, per non fare attaccare la marmellata che dopo 6-7 minuti di cottura a fuoco basso sarà pronta. Versare la marmellata calda in vasetti di vetro da 250 o da 500 grammi a temperatura ambiente e precedentemente sterilizzati, secondo i metodi più tradizionali di bollitura o al forno. 🙂
Note
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