500 g di peoci,
una ventina di vongole,
vino bianco,
qualche gambero,
sei uova, sale,
pepe,olio, due cipolle,
prezzemolo.
Preparazione:
Raschiate e lavate accuratamente peoci e vongole, metteteli in un tegame, con un bicchiere di vino bianco, quindi poneteli sul fuoco. Tenete la fiamma alta in modo che i molluschi si aprano presto. Non appena tutti i gusci saranno aperti toglieteli dal fuoco, estraete i molluschi e conservate una ventina di gusci di peoci, che asciugherete bene dal liquido di cottura.
Filtrate quest’ultimo, ponetelo in una piccola casseruola e mettetevi quindi i gamberi senza guscio, lasciandoli bollire per qualche minuto scolateli e, se sono troppo grossi, tagliateli a pezzetti. Ora rompete le uova in un piatto, sbattetele a lungo con sale e pepe, poi unitevi le vongole, i peoci e i gamberi, mescolando tutto bene.
Ponete al fuoco una grande padella di ferro,per frittate, con tre cucchiai di olio: non appena questo fumerà, rovesciatevi il composto di uova e fate rapprendere la frittata da un lato; quando sarà ben dorata (abbiate cura di scuotere ogni tanto il recipiente per non farla attaccare), appoggiatevi sopra un piatto, rovesciatela e fatela scivolare di nuovo nella padella, dopo avervi aggiunto altri due cucchiai di olio.
Lasciate dorare la frittata anche dall’altra parte, poi disponetela sul piatto di servizio riscaldato, circondandola con i gusci dei peoci nei quali avrete adagiato una rondella di cipolla e una presa di prezzemolo tritato. Completate la guarnizione con ciuffetti di prezzemolo.