Il veleno delle api è una sostanza complessa, principalmente composta da elementi che provocano vasodilatazione e fluidificazione del sangue, favoriscono reazioni infiammatorie e agiscono sul sistema nervoso centrale di chi è punto.
Ma a volte, il veleno delle api può essere utile.
Si esatto ho scritto proprio utile: le virtù terapeutiche del veleno d’api sono state studiate, infatti, da scienziati dell’Europa dell’Est e francesi.
È stato dimostrato che può essere utile nei casi di infarto per la sua azione sul sangue, nei casi di artriti, reumatismi, nevralgie.
Il veleno, che deve essere usato sempre in piccole dosi e sotto controllo medico, può essere somministrato con apipuntura, cioè puntura diretta dell’insetto nel punto prescelto, o con pomate o fiale.
In questo caso il veleno si raccoglie ponendo all’ingresso dell’arnia (detto anche volgarmente alveare)
una griglia elettrica e una vaschetta di recupero.
L’ape, sollecitata dalla corrente, emette una goccia di veleno che viene raccolto nella vasca.
Una sostanza preziosa, poiché l’ape ne produce un decimo di milligrammo alla volta. Purtroppo però in Italia non esistono aziende farmaceutiche che la utilizzino.
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L’avevo già sentita questa notizia…se funziona perchè non provare?
Bisognerebbe trovare chi è interessato a seguire la sperimentazione, ma in Italia non penso sia facile…
Grazie per essere passata! 🙂
Bello il tuo blog.Le api sono molto utili peccato che stanno scomparendo per colpa dell’inquinamento
grazie!!! come dicevi anche tu nel tuo blog, dobbiamo imparare a rispettare la natura!
Torna a trovarmi quando vuoi cara! Un abbraccio! 🙂
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