I pangoccioli soffici fatti in casa sono dei panini dolci arricchiti con gocce di cioccolato, profumati di limone e vaniglia, buonissimi e genuini e vuoi mettere la soddisfazione di averli preparati con le proprie mani!
Prepararli non è difficile occorre solo un po’ di tempo e pazienza, si impasta, un po’ di attesa per la lievitazione (necessaria se si vuole ottenere dei panini soffici soffici), si formano i panini e via in forno, con il profumo delizioso che riempie tutta la casa.
Con il passo passo fotografico sarà semplice seguire la ricetta e preparare delle ottime merendine fate in casa.
E se hai ancora dubbi, scrivimi nei commenti.
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Ingredienti dei pangoccioli soffici fatti in casa
- Energia 180,05 (Kcal)
- Carboidrati 27,19 (g) di cui Zuccheri 7,54 (g)
- Proteine 5,16 (g)
- Grassi 5,97 (g) di cui saturi 2,04 (g)di cui insaturi 2,41 (g)
- Fibre 0,76 (g)
- Sodio 49,85 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 58 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti per i pangoccioli soffici fatti in casa
Preparazione dei pangoccioli soffici fatti in casa
Metti le gocce di cioccolato nel freezer, così durante la cottura non si scioglieranno del tutto, ma prima si scongeleranno, rimanendo intere all’interno del dolce.
Sciogli il burro in un pentolino sul fornello o nel microonde a più riprese per poche decine di secondi, per evitare che “scoppi”, e lascialo raffreddare.
Intiepidisci il latte e sciogli al suo interno il lievito a pezzetti e lo zucchero.
Nella ciotola della planetaria setaccia insieme le due farine.
Incidi la bacca di vaniglia e aprila, poi con la lama del coltello preleva una piccola parte della polpa e aggiungila alla farina.
Lava il limone e grattugiane metà della buccia nella farina, evitando di prendere anche la parte bianca, perché è amara.
Aggiungi il sale fino, l’uovo intero e il tuorlo e inizia a impastare a bassa velocità con il gancio.
Versa a filo il burro fuso e intiepidito, poi l’olio di semi di girasole e lasciali assorbire del tutto.
Versa, infine il latte, raccogliendo e unendo anche lo zucchero eventualmente rimasto sul fondo.
Per questa ricetta io ho usato una planetaria, ma se decidi di impastare a mano, raccogli le farine setacciate in una ciotola, crea una sorta di cratere e al centro metti tutti gli ingredienti, impasta, quindi, con con pazienza ed energia.
Aumenta la velocità e impasta fin quando l’impasto si staccherà dalle pareti.
A questo punto, abbassa di nuovo la velocità e unisci le gocce di cioccolato appena prese dal freezer ed eventualmente sgranate, nel caso si fossero attaccate.
Trasferisci il composto su un piano di lavoro leggermente infarinato e impastare ancora un po’ a mano.
Poni in una ciotola, coprilo con un canovaccio pulito e lascialo lievitare in un posto caldo e lontano da correnti d’aria, va bene anche il forno con la sola luce accesa, un paio di ore o almeno finché non avrà raddoppiato il volume.
Trucchetto: Io scaldo il forno a 50°, spengo, inserisco la ciotola con l’impasto e lo lascio lievitare in forno chiuso bello al calduccio.
Rovescia il panetto ormai lievitato su un piano di lavoro leggermente infarinato e sgonfialo, impastando ancora un po’ a mano per qualche secondo.
Suddividi l’impasto in pezzi di circa 60 g l’uno e forma delle palline, arrotolando tra le mani con una leggera pressione e tirando leggermente l’impasto dall’alto verso il fondo.
Disponi le palline su un paio di leccarde i teglie coperte con un foglio di carta da forno, leggermente distanziate tra di loro e spennella con un velo di latte.
Fai lievitare di nuovo al caldo, fino al raddoppio, almeno un paio di ore ancora.
Inforna in forno statico già caldo a 170° per 25 minuti, controlla comunque la cottura, poiché ogni forno è diverso dall’altro.
Meglio infornare una leccarda alla volta, ma se decidi di infornarle insieme ricordati di invertire velocemente, ma con attenzione, le placche a metà cottura, quindi dopo 12 minuti circa.
Per gustarli al meglio, mangia i pangoccioli soffici fatti in casa tiepidi o, comunque in giornata, ancora sofficissimi.
Conservazione
Questi panini dolci raffreddandosi tenderanno a indurire, sarebbe preferibile mangiarli entro massimo un paio di giorni, in alternativa basterà scaldarli pochi secondi nel microonde, per farli tornare soffici e fragranti.
Una volta tiepidi è possibile anche congelarli, poi scongelarli e scaldarli nel microonde o nel forno tradizionale al momento di consumarli.
Dosi variate per porzioni