Torta paesana di latte (da Burago M.ra)

Torta paesana di latte (da Burago M.ra)
Torta paesana di latte (da Burago M.ra)

 

In autunno nei vari paesi limitrofi c’è appunto la festa del paese, dove la fa da padrona la Torta Paesana, In ogni paese la preparano, in abbondanza, seguendo lo stesso metodo e quasi gli stessi ingrediente col risultato che si hanno torte dall’aspetto uguale ma di gusto diverso.

Un tempo veniva preparata con il coinvolgimento di tutta la famiglia…ancora adesso mio marito si ricorda che a lui spettava grattugiare il cioccolato…e c’era un motivo validissimo…non tutto finiva nella torta.

Potrebbe sembrare molto laboriosa…ma non lo è, soprattutto rapportata alla sua bontà. Propongo la torta paesana di latte che preparano a Burago Molgora…

Questa torta è arricchita dai frutti canditi in particolar modo dal cedro che gli dà un gusto ancora più morbido.

 

 

Ingredienti:

1 litro di latte intero

300 g. di pane raffermo

300 g. di amaretti

 

1 uovo

100 g. di cioccolato fondente

2 confezioni di cacao amaro

1 confezione di cacao dolce

100 g.uvetta sultanina

70 g. di cedro candito

70 g. di pinoli

1 busta di vanillina

1 pizzico di sale

1 pizzico di noce moscato

zucchero q.b.

 

Procedimento:

Si comincia la sera precedente col mettere a bagno in una tazza l’uvetta con l’acqua e in una scodella molto grande gli amaretti con il pane spezzettato con tutto il latte.

Il giorno dopo strizzare l’uvetta e aggiungerla al pane.

Mescolare molto bene, usando le mani, e schiacciando il pane.Aggiungere TUTTI gli altri ingredienti e mescolare continuamente. Assaggiare e se fosse troppo amare unire un poco di zucchero. Quando sembra appena dolce è pronta da versare nella teglia.

Ungere la teglia con il burro fuso, cospargere il fondo con pangrattato e, delicatamente, versare il composto cremoso.

Picchiettare la teglia sul tavolo per far uscire l’aria e infornare a 200° per circa 50 minuti.

Fare la prova “stecchino” per verificare la cottura prima di spegnere il forno.

Se cotta, spegnere il forno e lasciarla ancora per 10 minuti con lo sportello aperto

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Pubblicato da vincenzina52

Saluti a tutti! Sono Vincenzina, Enza per gli amici. Ho 60 anni, 2 figli e tanta passione per la rielaborazione di ricette.

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