Sciroppo bianco fior di sambuco

Sciroppo bianco fior di sambuco

Sciroppo bianco fior di sambuco
Sciroppo bianco fior di sambuco

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho visto questo goloso sciroppo nel web, Trovo tantissimo sambuco nel parco che frequento ma, a parte le bacche, non ho mai utilizzato questo arbusto dalle molteplici proprietà. Vorrei anche realizzare il pane, utilizzando i fiori…ormai è tardi…bisogna aspettare la prossima fioritura.

Ho avuto difficoltà a reperire l’acido citrico ma alla fine, grazie anche al sostegno della mia amica blogger Claudia Miou sono riuscita e così ho potuto preparare la sua ricetta vista nel suo ricco blog Zampine in cucina, blog che vi invito a visitare. Io l’ho preparata con qualche piccola variazione.

Si, ma a cosa serve lo sciroppo di sambuco? A cosa serve????

Il sambuco ha delle proprietà particolari: ricco di vitamine, zuccheri e tannini; lo sciroppo ottenuto dai fiori si utilizza nei casi di febbre, problemi alle vie respiratorie e per i gonfiori.

Ottimo per dissetarsi!

Io ho intenzione di utilizzarlo anche per aromatizzare dolci o creme, proprio come ho già fatto con lo sciroppo di tarassaco..

 

Ingredienti:

2 litri di acqua naturale

2 kg di zucchero

4 limoni

50 g. di acido citrico

30 “ombrelli o grappoli” di fiori bianchi di sambuco

1 caraffa capiente

 

Esecuzione:

Sciroppo bianco fior di sambuco.2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Raccogliere i fiori la mattina presto, tenerli a mollo per qualche minuto, assicurarsi che non ospita insetti e sgocciolarli. Inserirli nella caraffa.

Sciroppo bianco fior di sambuco.3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lavare i limoni, tagliarli a metà e inserirli nella caraffa, unire anche i fiori e versarvi l’acqua.

Lasciar macerare per 24 ore e mescolare di tanto in tanto.

Trascorso questo tempo filtrare l’acqua, direttamente in una pentola e strizzare bene i fiori.

Unire la polvere di acido citrico, lo zucchero e mescolare fino a quando questo si sarà sciolto.

Sciroppo bianco fior di sambuco.4

 

 

 

 

 

 

Portare ad ebollizione e quando si sarà ridotto e avrà raggiunto la consistenza voluta spegnere e imbottigliare.

Io come sempre preferisco le bottigliette piccole così quando le apro consumo tutto il prodotto.

NOTA: Penso di utilizzare questo gustoso sciroppo anche per aromatizzare sia dolci che creme per dessert.

 

Se questa ricetta è stata di vostro gradimento e vorrete rimanere costantemente aggiornate seguitemi su Facebook Twitter

 

 

Pubblicato da vincenzina52

Saluti a tutti! Sono Vincenzina, Enza per gli amici. Ho 60 anni, 2 figli e tanta passione per la rielaborazione di ricette.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.