Pesche sciroppate in vasocottura a bagnomaria

L’estate ci regala una grande varietà di frutta che io amo molto per i colori e per il sapore fresco e fruttato. Tra questi frutti ci sono molte varietà di pesche, un frutto pieno di sapore, di odori e di freschezza che possiamo gustare in tanti modi. Peccato non poter gustare questa frutta in pieno inverno però possiamo conservarla sottoforma di frutta sciroppata e da queste pensiero mi è venuta voglia di preparare le Pesche sciroppate.

Le pesche sciroppate in vasocottura a bagnomaria è una ricetta facile e possiamo gustare questa frutta tutto l’anno.

Ovviamente dobbiamo scegliere una frutta non eccessivamente matura con una consistenza compatta ma allo stesso tempo dolce.
Ci sono varietà di pesche che vanno dalle percoche, alle pesche tabacchere (per intenderci quelle schiacciate che io ho conosciuto anni fa in sardegna), quelle a pasta bianche ma più morbida. Io ho scelto le percoche.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 30/35 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni:
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 1,500 g Percoche (a pasta gialla)
  • 600 g Zucchero
  • 1 l Acqua
  • 1/2 bacca di vainiglia
  • Buccia di 1 limone
  • Vasetti da 500 g

Preparazione

  1. Lavare ed asciugare bene le pesche e sbucciarle togliendo la pellicina vellutata, dividere a metà la pesca provvedendo a togliere il nocciolo centrale e con un cucchiaino togliere anche tutti i filamenti che vengono fuori dalla parte centrale dopo aver tolto il nocciolo.

  2. Adagiare metà pesca nel vasetto sterilizzato sovrapponendole un pochino senza schiacciare troppo.

    In una pentola far bollire per 10 minuti l’acqua con lo zucchero, la bacca di vainiglia e la buccia di limone.

    Dopo la bollitura versare lo sciroppo sulle pesche tenendole ben coperte di liquido.

    Chiudere con coperchio sterilizzato e capovolgere il vasetto per creare il sottovuoto.

  3. A questo punto possiamo dire che le pesche sciroppate potranno essere gustate dopo circa 10 giorni di riposo.

    Se volete prolungare la conservazione per molti mesi allora dobbiamo sterilizzare i vasetti ponendoli in una pentola avvolgendo ogni vasetti con uno strofinatto per evitare che durante la bollitura dell’acqua possano muovermi urtandosi tra di loro. Dopo aver messo i vasetti protetti da strofinaccio nella pentola, riempirla d’acqua fino a coprire i vasetti. Calcolare 30/35 minuti di cottura dopo l’inizio della bollitura.

  4. Trascorso questo tempo spegnere la fiamma lasciando i vasetti a raffreddarsi nell’acqua. Successivamente asciugare i barattoli provvedendo ad applicare un’etichetta con data di preparazione.

    Queste che vedete in foto le ho preparate nel luglio 2018 ed appena ho aperto il vasetto avevano un profumo straordinario.

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    Vi lascio una ricetta in modo da poter preparare anche voi una buonissima marmellata
    CONFETTURA DI ALBICOCCHE

Note

Dopo aver versato lo sciroppo sulle pesche, tappato il vasetto e fatto raffreddare controllate che si sia verificato il sottovuoto e cioè cliccando sulla parte centrale del vasetto non deve produrre nessun suono. Se si dovesse sentire un clic clac riaprite il vasetto ripetendo l’operazione di bollitura del solo sciroppo e mettendolo bollente sulle pesche. Richiudere e capovolgere.

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