
Risotto con sanguinaccio e caprino, preparato poichè mi è stato regalato un salame sanguinaccio. Che ho lessato e utilizzato come antipasto…ma non ha ottenuto molti favori…per via di quel gusto “forte e deciso” che lo caratterizza.
….L’alternativa sarebbe stata quella di buttarlo…ma…ma…ma ciò non mi andava…così ho preparato il risotto pensando che il suo gusto forte sarebbe stato un poco mitigato dal riso e dal formaggio.
E meno male che mi è venuta questa idea…è andato a ruba!
Ingredienti (x 4):
350 g. di riso Carnaroli
soffritto misto
1 tazza da caffè di vino bianco
brodo proteico di pollo Tec-Al
2 noce di burro
300 g. di salame sanguinaccio
parmigiano grattugiato q.b.
1 caprino un poco stagionato
Procedimento:
Preparare il brodo utilizzando il preparato di pollo proteico Tec-Al. Mantenerlo sempre caldo. (foto 1)
Tagliare grossolanamente il salame sanguinaccio, già lessato in precedenza, e inserirlo nella pentola insieme al soffritto misto e alla noce di burro.
Aggiungere il vino bianco e lasciarlo evaporare un poco.
Versarvi il riso Carnaroli, che secondo me per il risotto è quello più indicato, lasciandolo tostare. Girare, fino a quando il vino evapora.
A questo punto proseguire la cottura del riso col metodo noto del risotto, ossia mettere del brodo caldo, girare facendolo assorbire e continuare con altro brodo fino alla cottura del riso. (foto 2)
Mettere una manciata di parmigiano grattugiato e mescolare.

Spegnere il gas e unire l’altra noce di burro e parte del caprino tagliato a mezzi. Mescolare e coprire per qualche secondo.
Servire caldo decorando il piatto con qualche fettina ancora di caprino. (foto 3)
Se questa ricetta è stata di vostro gradimento e volete rimanere costantemente aggiornata seguitemi su Facebook o Twitter