Mi affascinava leggere sul web di questa ricetta…fino a quando mi sono decisa ad attuarla…E meno male…Mi sono affidata a chi suggeriva il recupero degli “scarti” vegetali…e credo proprio che la realizzerò sempre…una bontà.
Non ci sono dosi da rispettare…ma il pomodoro deve assolutamente esserci…l’unico obbligo.
Tra parentesi segnalo il “recuperabile”
Ingredienti:
non serve la singola quantità ma: cipolle (bucce), sedano (i gambi e le foglie brutte), prezzemolo (gambi), qualche aroma, pomodoro (bucce), carote, broccoli (torsoli e foglie brutte e pulite), cavolfiore (foglie e torsoli), peperoni (filamenti interni), funghi (gambi) e tutte quelle parti delle verdure che normalmente si scartano, sale grosso.
Procedimento:
Raccogliere e lavare tutte le verdure. Sgocciolare e pesare. Metterle in una capiente pentola ed unire la metà del peso di sale (400 g. di verdure = 200 g. di sale grosso) e proseguire la cottura girando spesso. Dare una grossolana frullata col frullatore ad immersione e cuocere fino a quando tutto il liquido sarà assorbito.
Sistemare il composto in uno strato basso (asciuga prima) e metterlo ad asciugare o al sole oppure in forno a 180° per parecchie ore sino a quando tutto sarà asciutto.
Quando tutto è completamente secco trasferire nel frullatore e frullare dando la consistenza voluta..
Trasferire in vasetti di vetro ed usare al posto del sale nelle pietanze e nei sughi.
NOTA 1: utilizzando gli “scarti” si avrà sempre una dado dal sapore diverso…dipende dalla verdura predominante.
NOTA 2: non essendoci più il sole e avendo il forno rotto io ne ho fatti piccoli strati ed ho fatto asciugare sul calorifero. Hanno impiegato circa 5 giorni.
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Provato per insaporire carne e verdure….eccezionale!!