Funghi chiodini con speck al timo, squisito contorno.
Bene bene, la loro stagione è arrivata e finalmente ho potuto raccogliere i chiodini. Funghi crescono in famiglie numerose e quindi è facile raccoglierne tanti.
Io prediligo quelli cicciottelli e cioè quelli con la cappella ancora chiusa oppure quelli ancora più piccoli che generalmente conservo in sott’olio. E l’abbondante raccolto , dopo averli bolliti, li ho congelati in piccole dosi da utilizzare in futuro.
Questo piatto è ottimo sia come contorno che come un secondo quasi vegetale.
Ingredienti
necessari per i Funghi chiodini con speck al timo
Strumenti
utili per preparare i Funghi chiodini con speck al timo
Passaggi
Ecco come preparare i Funghi chiodini con speck al timo
Questi sono i funghi chiodini che io raccolgo, piccoli e col gambo ancora tenero, anche se viene eliminato perché comunque coriaceo. Pulite i funghi chiodini, che devo essere comunque piccoli e non troppo “aperti” eliminando il gambo e lasciandone circa 1 cm. Lasciateli a mollo nell’acqua calda per pochi minuti e poi sciacquateli. Fateli cuocere per 5 minuti da quando inizia il bollore, cambiate l’acqua e poi ripetete la cottura ancora per 5 minuti. Scolateli e sciacquateli sotto il getto dell’acqua fredda. Questa operazione fa fatta perché i chiodini contengono una tossina termolabile che viene eliminata solo con la bollitura.
Pelate l’aglio e tagliatelo a pezzettini oppure, se non lo gradite lasciatelo intero per poi poterlo eliminare facilmente. In una padella antiaderente date rosolare l’aglio con l’olio e prima che prende colore aggiungete lo speck. Fate insaporite e poi versate anche i funghi chiodini e cuocete per 5 minuti mescolando con il cucchiaio di legno.
Aggiungete le foglioline essiccate del timo, mescolate bene e dopo pochissimi minuti spegnete il fuoco. Preparate i piatti e portate subito in tavola.
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Dosi variate per porzioni
