Proprio ottime le Polpettine allo zafferano con luganega e ceci.
Spazio alla fantasia, per la preparazione delle polpette, utilizzando carni diverse e preparare delle originali polpette con sorpresa.
Due ingredienti principali per questa bontà.
I ceci, economici, nutrienti e gustosi presenti in numerosi piatti mediterranei. Ottimi per dar vita a ricette insolite e sfiziose.
E la luganega,squisito insaccato ottimo non solo per secondi piatti.
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura29 Minuti
- Porzioni4-6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 400 gluganega
- 1 confezionececi cotti, bolliti
- 50 gprosciutto cotto
- 2uova
- 2 cucchiaiparmigiano Reggiano grattugiato
- 3 cucchiaipangrattato
- 1 pizzicoaromi misti in polvere
- 1 bustinazafferano
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 1 spicchioaglio
- 1/2cipolla dorata
- q.b.sale
- q.b.pangrattato
- 300 mlolio di semi di girasole
Strumenti
- Coltello
- Tagliere
- Tegame
- Padella
- Ciotola
- Frullatore / Mixer
- Carta assorbente
Preparazione delle Polpettine allo zafferano con luganega e ceci
Pelate l’aglio e la cipolla, tagliateli a dadini e soffriggeteli. Aggiungete, prima che prendono colore, la luganega privata dalla pellicina e sbriciolata. Fate stufare e quando avrà cambiato colore scolatela.
Aprite la confezione di ceci e scolateli. Metteteli bel bicchiere del mix insieme al prosciutto tagliato a pezzi grossolani e date una veloce tritata. Non dovete formare una crema ma un trito nel quale si vedono distintamente gli ingredienti.
Travasateli nella ciotola, aggiungete la luganega e mescolate.
Versate nella ciotola lo zafferano, il parmigiano, le uova, gli aromi tritati e mescolate.
Regolate di sale. Se l’impasto fosse troppo morbido mettete qualche cucchiaiata di pangrattato. Date una ultima mescolata, coprite e fate riposare per 3o minuti circa.
Trascorso questo tempo fate scaldare l’olio di semi di girasole nel tegame e, intanto che si scalda, formate con l’impasto delle palline grandi come una noce…palline che passerete nel pangrattato disposto sulla carta (io uso l’interno dei sacchetti del pane e poi butto) facendolo aderire bene.
Soffriggete poche polpette per volta facendole dorare. Lasciatele,man mano che sono pronte, sulla carta da cucina ad assorbire l’unto in eccesso.
Servite le polpette accompagnate da una tenera insalata di soncino e rucola.
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Polpette, tondo o piatte sempre gradite, come queste Polpettine di tacchino con alloro.